Sconfitta per il Crotone di Ciano e Maiello. Buona la prova del primo, da rivedere il secondo. Un ko che si aggiunge a quello di ieri della Ternana di Vitale e Dumitru, anche loro non al meglio:
Livorno – Ternana 2-1 (Vitale; Dumitru): la pazza Ternana di Toscano prova a fare lo sgambetto al Livorno ma alla lunga emergono i valori degli amaranto: al Picchi i ragazzi di Nicola battono per due reti ad una i rossoverdi di Vitale e Dumitru e raggiungono, in attesa dei match di domani pomeriggio, il Sassuolo in vetta alla classifica cadetta. A passare in vantaggio sono gli umbri che al 22′ sfruttano un angolo di Antonino Ragusa, sui cui sviluppi il terzino sinistro Fazio riesce a trovare un mancino ravvicinato che s’insacca sotto la traversa alle spalle dell’incolpevole Fiorillo. Nonostante ciò sono i toscani a fare la gara e, pochi attimi prima del duplice fischio di Giancola, riescono a trovare il meritato pareggio grazie ad un autorete di Brosco che, in maniera molto sfortunata, devia alle spalle di Brignoli un tiro non irresistibile di Luca Siligardi. La trama della seconda frazione di gioco è: Livorno in cerca dei tre punti e Ternana che prova a non prenderle. Ma quando si ha difronte avversari di maggior caratura tecnica, l’eccessivo difensivismo può costare caro e così, ad un quarto d’ora dalla fine, Siligardi trova il jolly: punizione dai 20 metri di sinistro e palla a togliere le ragnatele dal sette. La punta amaranto, quasi incredula, verrà anche ammonita per l’eccessiva esultanza. Toscano prova a scuotere i suoi inserendo Dumitru, Nolè e Sinigaglia in luogo, rispettivamente, di Vitale, Maniero ed Alfageme, ma la musica non cambia: il Livorno va sotto la doccia festoso, almeno per una sera Paulinho e compagni sono la capolista.
Prova non esaltante dell’esterno napoletano Vitale, fino ad oggi sempre tra i migliori dei suoi. L’ex azzurro ha cercato il fondo come al solito, ma ha evidenziato una lucidità non propriamente al top e, a 10′ dalla fine, è stato sostituito da Nicolao Dumitru, talentino italo-rumeno, anch’egli di proprietà del Napoli, che nemmeno in B riesce ad esprimere il suo potenziale. Per la Ternana una sconfitta giusta, che ridimensiona i forse eccessivi sogni di ribalta dell’ambiente umbro: ci sta, per una neopromossa, perdere al Picchi contro questo Livorno. (Mirko Panico)
Modena – Crotone 3-0 (Ciano; Maiello): il Modena travolge il Crotone grazie alla doppietta di Ardemagni e al gol di Lazarevic. Lo stesso sloveno poteva addirittura arrotondare il punteggio, se non si fosse mangiato almeno un paio di occasioni da solo davanti a Caglioni. Il Crotone può recriminare per la sfortuna, e per i pali di Gabionetta e del napoletano Ciano (una buona mezz’oretta per lui), ma deve necessariamente farsi un esame di coscienza sulla fragile tenuta difensiva, che ha consentito agli emiliani di andare spesso e volentieri al tiro. Una sconfitta che porta con se la prova non proprio positiva di Raffaele Maiello, a tratti incoraggiante, ma quasi sempre sovrastato dai centrocampisti avversari nei novanta minuti. Un prestazione non proprio all’altezza delle altre a cui ci aveva abituato, segno di una giornata no condivisa col resto della squadra. Decisamente meglio stavolta Ciano che, oltre al già citato palo, da il via anche all’azione del legno di Gabionetta. Una sconfitta che impedisce ai calabresi di staccarsi definitivamente dalle zone calde, mentre consente al Modena di balzare stabilmente nella lotta play-off. (Giancarlo Di Stadio)
Servizi a cura di Mirko Panico e Giancarlo Di Stadio
