Sperando che nel posticipo di lunedì Insigne abbia miglior fortuna, dobbiamo registrare alcune prove, opache quest’oggi, del resto degli Scugnizzi partenopei. Non brillante Bariti, sostituito dopo solamente 35’ di gioco, solo qualche sprazzo per Ciano e Dumitru, mentre per Donnarumma meritato riposo dopo le fatiche nella Nazionale Under20
Bari – Vicenza 2-2 (Bariti): Occasione sprecata. Con queste due parole si potrebbe sintetizzare la giornata di Davide Bariti. L’ex centrocampista della Triestina è mandato in campo dal primo minuto da Cagni, ma non si mostra mai in partita, come il resto della squadra per altro. Sostituito dopo solo 35’ da colui che successivamente diventerà l’eroe del match: Maiorino. M andiamo con ordine. Il Bari parte forte, in 30’ di gioco segna ben 2 gol, dando l’impressione di poter comodamente fare suoi i tre punti. Claiton al 1’ e De Falco al 30’ i marcatori. Cagni corre subito ai ripari: fuori gli impalpabili Bariti e Augustyn, dentro Mustacchio e Maiorino, entrambi decisivi. Parte così al rimonta del Vicenza che si concretizza in un secondo tempo giocato su ritmi altissimi, in cui la volontà di pervenire al pari ha fatto la differenza. Rigoni al 14’ e il già citato Maiorino al 39’ su cross di Mustacchio riequilibrano una gara che nel frattempo aveva visto anche una traversa centrata dallo stesso Rigoni. Pari tutto sommato giusto se si considera un primo tempo dominato dai pugliesi e un ripresa fatta di incessante spinta vicentina. Entrambe adesso stazionano a centro classifica, a quota 25 punti, pochi per poter pensare di essere già salve, troppi per non poter dare un occhiata alla zona Playoff
Crotone-Ascoli 1-2 (Maiello; Ciano) :All’Ezio Scida di Crotone i calabresi incontrano il fanalino di coda Ascoli, condizionato nel suo cammino dai numerosi problemi societari e dalla pesante penalizzazione. I “figli di Napoli” presenti tra le fila rossoblù Maiello e Ciano godon di destini diversi: il primo non figura nella lista dei convocati di Menichini, il secondo vede invece dalla panchina i suoi compagni alle prese con i marchigiani. La prima frazione di gioco non evidenzia grandi occasioni: i padroni di casa si spingono in avanti sfruttando la buona vena di calciatori come Gabionetta, Florenzi e Migliore, che d’altronde non riescono a centrare il bersaglio; l’Ascoli arriva raramente in zona gol e si affida quasi esclusivamente alle doti atletiche della punta Papa Waigo. Gli ospiti riescono a destarsi nella ripresa e timbrano il cartellino al 66′: Gazzola effettua un buon cross per la testa di Peccarisi, che non si fa trovare impreparato e buca l’estremo difensore Bindi, 0-1. Il tecnico dei calabresi non ci sta ed inserisce Camillo Ciano al 70′: il partenopeo si fa subito notare con un assist perfetto per il collega di reparto Djuric, che non riesce a deviare la sfera in rete. La dura legge del “gol sbagliato, gol subito” non tarda ad applicarsi: al 77′ Papa Waigo affonda sulla destra e serve al centro per Soncin, che di prima intenzione batte verso la porta difesa da Bindi, 0-2. Gli “Squali” però non mollano e riescono ad accorciare le distanze all85′: cross dalla sinistra di Sansone e colpo di testa vincente di Florenzi, 1-2. Il risultato non subisce ulteriori variazioni fino al termine dei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara: ennesimo scatto d’orgoglio esterno per gli uomini di Massimo Silva, che ottengono la terza vittoria in quattro trasferte. Venti minuti per Camillo Ciano, sufficienti a mostrare la necessita di avere maggiore continuità…(Antonio Fusco)
Padova – Nocerina 2-2 (Donnarumma): Parte bene la formazione campana, che sembra aver smaltito la sconfitta casalinga con il Crotone, guadagnando due calci d’angolo nei primi cinque minuti e sugli sviluppi del secondo Plasmati tira da buona posizione, ma la palla finisce ampiamente sopra la traversa. Al 14′ il predominio dei Molossi viene premiato, contropiede micidiale con Farias che s’invola verso la porta padovana, esplode il destro e Pellizoli respinge male il pallone, arriva Plasmati che segna a porta vuota. Ma dopo appena un minuto il Padova pareggia, con Marcolini, servito da Osuji, lascia partire un sinistro da centro area che finisce alle spalle di Russo. La partita si fa bellissima con azioni da una parte e dall’altra, con la Nocerina però che sembra avere qualcosa in più, al 24′ Plasamti si trova a tu per tu con il portiere ma colpisce il palo e un minuto dopo è ancora l’attaccante rossonero ad impegnare Pellizzoli, risponde il Padova con Ruopolo, ma il suo tiro finisce di poco alto sopra la traversa. Al 30′ è ancora Plasmati ad essere protagonista, servito in area con un cross dalla destra, stoppa splendidamente il pallone ed esplode un pericolosissimo destro ribattuto però dalla difesa padovana in calcio d’angolo. Il Padova non è da meno e si fa pericoloso al 34′ con Schiavi che su cross da calcio d’angolo può colpire di testa indisturbato, ma il difensore non inquadra la porta. Al 39′ sponda di Plasmati per l’accorrente Farias, ma il suo destro a giro finisce di poco a lato. Finisce un bellissimo primo tempo con il pareggio che sta stretto alla compagine campana.
Nocerina che nel secondo tempo entra in campo con la stessa determinazione del primo, ma al 54′ il Padova passa in vantaggio: Cutolo viene atterrato in area da Pomante e l’arbitro fischia il calcio di rigore, trasformato da Milanetto. Ma come nel primo tempo ma stavolta a favore della Nocerina, la parità viene ripristinata da Plasmati, che su calcio di punizione segna il suo secondo gol. La Nocerina continua a spingere incessantemente e al 60′ Farias sfiora la rete del vantaggio con un tiro che finisce di poco a lato. Con il passare dei minuti la Nocerina comincia ad accusare la stanchezza, dopo aver speso tanto e il Padova si fa rivedere in avanti, ma a dieci minuti dalla fine viene espulso Cacia per un colpo inflitto ad un avversario con la palla lontana. La Nocerina però non riesce a concretizzare il vantaggio numerico e la partita si conclude sul 2-2
Buonissima la prova dei ragazzi di mister Auteri, che oggi hanno fatto dimenticare il divario che c’è tra le due squadre, superlativa la prestazione di Gianvito Plasmati che però non è bastato per la conquista dei tre punti. Dall’altro lato il Padova non ha offerto una buona prova di squadra ma si è affidata ai lampi dei suoi prezzi pregiati, emblema della gara dei padovani è Cutolo, inconsistente fino a quando si è procurato il rigore del momentaneo vantaggio.
Solo tribuna per Daniele Donnarumma, il giovane esterno di proprietà del Napoli era reduce dall’amichevole tenutasi in settimana tra l’Italia U20 e la B-Italia (CLICCA QUI per leggere il resoconto del match). (Raffaele DI Guida)
Empoli – Grosseto 2-2 (Dumitru): solo 4’ di gioco per Dumitru nel pareggio tra il suo Empoli e il Grosseto. L’attaccante partenopeo partecipa all’assalto finale dei suoi, mettendoci molto impegno, ma potendo fare ben poco riguardo un risultato già deciso dal vantaggio di Sforzini per il Grosseto, le reti di Michelidze e Signorelli e il definitivo pari dello stesso Sforzini. Troppo poco infatti il tempo concesso a Dumitru per inserirsi nel match e cambiarlo nelle ultime battute
Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio, Antonio Fusco e Raffaele Di Guida
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