Scugnizzeria in the World – A segno Dumitru, buona prova di Insigne

Buon primo tempo di Ciano, Maiello entra a 15 minuti dalla fine

 

Il viaggio a Barcellona ha portato consiglio al presidente De Laurentiis. “Investirò nella cantera” ha dichiarato dopo essere stato a lezione dal modello blaugrana. La redazione di Iamnaples.it, da sempre attentissima alle vicende del settore giovanile partenopeo, crede che la crescita dei talenti “prodotti in casa” passa innanzitutto per il monitoraggio del percorso di crescita intrapreso altrove, alle prime esperienze vissute in prestito in altri club. Oltre a tanti spediti nei polverosi campi della Lega Pro, questa stagione vede tante “promesse partenopee” partecipare al prestigioso campionato di Serie B. Iamnaples.it seguirà costantemente le prestazioni di questi ragazzi con la rubrica “Scugnizzeria on the world” che vi informerà sulle sfide di Donnarumma (Nocerina), Insigne (Pescara), Dumitru (Empoli), Maiello e Ciano (Crotone), avendo un occhio di riguardo, oltre alla Nocerina, anche per l’altra campana, la Juve Stabia

 

Empoli – Juve Stabia 2-1 (Dumitru): vittoria col brivido per l’Empoli di Dumitru. I toscani infatti prima subiscono il vantaggio delle “vespe”, poi riescono con Dumitru e Tavano a ribaltare il risultato, ed infine soffrono per l’espulsione di Valdifiori e per la traversa subita nei minuti di recupero. Per quel che riguarda il giovane giocatore in prestito dal Napoli, bisogne registrare la sua buona prestazione. Entrato al 28’ al posto dell’infortunato Cesaretti, si è subito reso protagonista di alcuni buoni spunti in velocità, e ha creato molti pericoli alla porta ospite, fino al gol, nato da una mischia in area al 55’

(Giancarlo Di Stadio)

Sassuolo – Nocerina 3-1 (Donnarumma): non convocato dalla Nocerina il giovane difensore classe 92’ Donnarumma. Il giocatore si risparmia quindi una trasferta da dimenticare, perché la sua Nocerina rimedia un 3-1 a Modena, contro il Sassuolo. Peccato, visto che la partita era cominciata bene, con la rete di Di Maio all’11’. Poi il tris emiliano, con Terranova, Boyake e Sansone

(Giancarlo Di Stadio)

Verona – Pescara 1-2 (Insigne): Comincia nel migliore dei modi il campionato del Pescara e di Zndek Zeman. La squadra abbruzzese riesce infatti a battere a domicilio l’Hellas Verona grazie alla rete di Immobile al 13′ e all’autogol di Ceccarelli al 61′, che al 90′ si fa perdonare accorciando le distanze. Partita per certi versi bugiarda. Infatti il Verona ha creato moltissime occasioni da gol, spingendo sull’accelleratore già dalle prime battute. Verona che però ha avuto il demerito di lasciare spazio al contropiede del Pescara. Proprio sui contropiedi s’è vista la qualità del giocatore del Napoli, in prestito in Abruzzo, Lorenzo Insigne. Buona la sua gara, giocata tra l’altro per intero, con discrete accellerate sulla fascia, in pieno stile zemaniano. Peccato però che il ragazzo abbia peccato di lucidità sotto porta. Clamoroso l’errore al 91′, quando a porta vuota ha sparato sull’esterno della rete, tirando da posizione defilata.

(Giancarlo Di Stadio)

Crotone – Livorno 1-2 (Maiello; Ciano): Si gioca allo stadio “Ezio Scida” di Crotone la partita tra la squadra di Menichini che schiera un 4-3-3 e i tre elementi offensivi sono il “napoletano” Camillo Ciano, De Giorgio e l’attaccante Djuric. Il Livorno di Novellino risponde con  un 4-2-3-1 con molti ragazzi giovani vogliosi di mettersi in evidenza, come Dell’Agnello, proveniente dal settore giovanile dell’Inter. Al 2′ il Crotone con Djuric non approfitta di un’indecisione della difesa toscana e sugli sviluppi di un rimpallo la palla finisce nelle mani del portiere Bardi, il Livorno risponde con una punizione a giro di Genevier  che trova attento alla parata l’estremo difensore Belec. Al 12′ arriva il vantaggio dei calabresi; corner di Camillo Ciano, colpo di testa di Vinetot e grande intervento di Bardi, sul prosieguo dell’azione Florenzi segna a porta vuota. La squadra di Novellino non si scoraggia e arriva al pari su rigore trasformato da Dionisi per un fallo di mano ingenuo di Eramo. La partita di Ciano è positiva, è continuamente cercato dai compagni di squadra e su calci da fermo mette in apprensione la difesa granata come al 26′, quando su corner impensierisce il portiere toscano e non disdegna azioni personali. Al 31′ cross di Galardo, esce a vuoto Bardi e per poco Djuric non ne approfitta mandando la sfera sopra la traversa.  Inizia dal 34′ un duello personale tra il ragazzo di proprietà del Napoli e il portiere toscano e in tutti i duelli ne esce sempre vincitore Bardi. Al 50′ contropiede di Berlinghieri che ingaggia un duello con Vinetot ma incespica sulla palla e la sfera arriva al portiere  Belec. La squadra di Novellino sembra essere entrata con un piglio diverso rispetto al primo tempo; infatti, prova con Luci un’azione personale, conclusasi con un assist per Genevier, ma la sua conclusione è centrale e non impensierisce il portiere del Crotone. La compagine calabrese prova a reagire con De Giorgio che dopo un batti e ribatti tira dal limite dell’area, però, la conclusione termina sopra la traversa. Al 68′ cross di De Giorgio e tiro in semi-rovesciata di Vinetot; la conclusione è debole e centrale per il portiere Bardi. Entrano nel Crotone l’attaccante Caccavallo  e l’altro prodotto del settore giovanile partenopeo, Raffaele Maiello, per cercare di dare spessore alla squadra di Menichini. Il loro ingresso non ha dato i frutti sperati ai compagni di squadra, il Livorno ha gioco facile e al l’86’ segna su rigore con Dionisi che si è procurato il penalty per un fallo subito dal portiere Belec. Nel finale il Crotone sfiora il pareggio con Caccavallo ma Bardi compie un autentico miracolo e sul prosieguo dell’azione tiro di Maiello che termina alto.

(Alessandro Sacco)

Servizi a cura di Alessandro Sacco e Giancarlo Di Stadio

                                                                                                                                     

 

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