Occorreva vincere all’Egitto per diventare, dopo la Nigeria, la seconda squadra africana a qualificarsi al Mondiale di Russia per la prima volta dal 1990, quando la nazionale dei “faraoni” giocò a Italia ’90. Missione compiuta dalla nazionale di Hector Cuper. Ma i ragazzi del “Hombre vertical” hanno faticato più del dovuto contro il Congo, ultimo nella classifica del raggruppamento E delle qualificazioni africane. Dopo una partita molto equilibrata l’Egitto era riuscito a sbloccarla al 63′ con l’uomo di maggior talento, Mohammed Salah. Ma proprio quando tutti erano pronti a festeggiare la qualificazione è arrivato il pari realizzato da Bouka Moutou a 3′ dalla fine. A quel punto la nazionale di Cuper ha continuato a spingere e ha trovato, nel recupero, un calcio di rigore che sempre Salah ha trasformato nel gol che regala il Mondiale 2018.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro