E’ riuscito a spiegare alla perfezione la voglia di vincere della Roma e dei romanisti, Monchi, in una lunga intervista concessa ad AS. “La Roma ha un risalto mediatico maggiore di quello che credevo. E’ vero che non ha vinto tantissimo in passato, ma ha la pressione dei grandi club, perché i tifosi si aspettano sempre molto dalla squadra. La città ha fame di titoli. Per questo credo che la natura di questa società fa sì che la conoscenza pregressa del contesto sia fondamentale. Di Francesco vinse lo scudetto qui, Totti poi è Roma. Francesco è una persona semplice e sincera” ha detto il direttore sportivo della Roma.
In vista della sfida di Champions League col Barcellona: “Voglio dimostrare che abbiamo delle possibilità, anche se il Barcellona è favorito. Mi è piaciuto ciò che ha detto Montella, sorteggiato col Bayern: ‘Se c’è anche l’1% di speranza, combatteremo’. Oltre Messi, toglierei Busquets al Barcellona, che sta giocando ad uno dei livelli più alti in carriera. Poi nessuno ha la saggezza di Iniesta in campo, sarebbe una grande perdita se andasse a giocare in Cina”.
