Il nuovo amministratore delegato della Roma, Umberto Gandini, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport della scelta di sposare il progetto giallorosso dopo l’addio al Milan:
“Mi hanno scelto per fare un salto di qualità. Con me ci sarà una crescita a livello internazionale, per le esperienze di alto livello maturate anche in Uefa e Fifa, senza contare che presto avrò nuove responsabilità. Se non fosse arrivata la Roma, sarei andato all’estero. Quella giallorossa è l’unica squadra italiana in cui avrei potuto continuare la carriera. La Roma ha grandissime ambizioni, negli ultimi 5 anni è stata sempre competitiva, ma soprattutto fa parte del presente e del futuro. È all’avanguardia. Per Spalletti e tutti noi il traguardo è eccellere. Il nuovo stadio della Roma è una straordinaria opportunità, ci darà risonanza e riconoscibilità”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro