Zlatan Ibrahimovic dovrà scontare 4 giornate di squalifica per le frasi ingiuriose pronunciate lo scorso 15 marzo dopo la partita persa dal Psg contro il Bordeaux. Un bel problema per Blanc che dovrà fare a meno del goleador svedese in un momento caldissimo della stagione con i parigini in corsa su più fronti e in testa alla Ligue 1 con un solo punto di vantaggio sul Lione. I 102 gol con la maglia del Psg non hanno dunque impietosito i giudici che hanno deciso di usare la mano pesante su Ibra. Lo svedese comunque sarà a disposizione per la finale di Coppa contro il Bastia considerando che la squalifica avrà decorrenza da lunedì prossimo. Ibra dovrà saltare le partite contro Nizza, Lilla, Metz e Nantes. Tornerà in campo in Ligue 1 il prossimo 9 maggio contro il Guingamp per la 36ª giornata.
I FATTI – Lo scorso 15 marzo il Bordeaux era riuscito nell’impresa di battere 3-2 il Psg, facendo perdere anche le staffe ad Ibra. Il retropassaggio di un difensore al portiere, non ravvisato dall’arbitro, e il seguente gol dei padroni di casa sul ribaltamento di fronte hanno segnato la parola fine sulla partita e il via allo show dell’attaccante la cui unica scusante era quella di essersi rivolto direttamente al quarto uomo nei corridoi dello stadio del Bordeaux e non all’arbitro della sfida. Le parole ingiuriose dell’attaccante contro la Francia (“paese di m…”) sono state dunque fatali per l’ex Milan che dunque dovrà scontare la pesante squalifica. A nulla sono valse le successive scuse del giocatore in un comunicato e il video diffusi dal club, dove però mancavano le scuse formali nei confronti degli arbitri. Ora lo stop di 4 turni con i quali il Psg dovrà fare i conti.
Fonte: corrieredellosport.it
