Nuovo vecchio Milan, la strada è segnata: si riparte da Valdifiori, Bertolacci e Sportiello

Le certezze aiutano a vivere meglio e, nel caso delle società di calcio, permettono di programmare il futuro. Al Milan però attualmente di certezze ce ne sono ben poche ma, in attesa di capire ad esempio chi guiderà la squadra nella prossima stagione, un punto fermo sembra essere stato definitivamente fissato: indietro dalla strada del made in Italy non si torna. Dopo tanta esterofilia, come riporta ‘Il Corriere dello Sport’, anche la prossima estate il calciomercato dei rossoneri insomma punterà su giocatori giovani, bravi e rigorosamente italiani. Il proflio ad esempio di Marco Sportiello, portiere rivelazione dell’Atalanta che potrebbe prendere il posto diDiego Lopez, uno dei migliori in questa disgraziata stagione del Milan ma il cui ingaggio è decisamente fuori portata per un club che non disputerà quasi certamente le coppe neppure il prossimo anno. A centrocampo, come risaputo, i nomi caldi sono invece quelli di Valdifiori, Bertolacci e Baselli, con quest’ultimo già molto vicino al Milan nella finestra di mercato invernale e stoppato sul gong dall’Atalanta con la promessa di riparlarne a giugno. La politica dei parametri zero, però, non sarà del tutto abbandonata anche per garantire il riscatto dei variDestro, Antonelli e Menez, tre giocatori destinati a restare in rossonero al termine di questa stagione. Il tuttto, come dicevamo, aspettando di conoscere il nome del nuovo allenatore che, peraltro, potrebbe alla fine essere una vecchia conoscenza attualmente in difficoltà per motivi extra-calcistici. Stiamo ovviamente parlando di Roberto Donadoni, la cui avventura a Parma comunque vada è da considerarsi conclusa e apprezzato per capacità tecniche e umane. Il profilo giusto, insomma, per guidare un gruppo di giovani. Rigorosamente italiani.