Quell’urlo disumano di Joel Zacchetti non aveva lasciato presagire nulla di buono. Nella gara d’andata di Coppa tra Napoli e Scafati, sin da subito si era capito che l’infortunio avrebbe tenuto il ragazzo lontano dai campi di gioco per un bel po’ di tempo. L’esito della risonanza magnetica ha confermato i cattivi presentimenti: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Joel, dunque, non potrà scendere in campo per almeno sei mesi. Una brutta tegola per il Nuovo Napoli Basket perchè la società aveva puntato molto sul giocatore. Nelle idee di Bartocci Zacchetti rappresentava il 6°/7° uomo che avrebbe portato centimetri sotto i tabelloni, esperienza, punti e rimbalzi. Un’ottima riserva, insomma, per Jiri Hubalek.
A questo punto la società si guarda intorno. C’è bisogno di un sostituto. E nel più breve tempo possibile. Domenica arriva la Tezenis Verona al PalaBarbuto. Liguori e Ambrosino monitorano il mercato. Un mercato che in quel ruolo non dà tantissime soluzioni. Secondo alcune indiscrezioni raccolte dalla redazione di IamNaples.it, il Nuovo Napoli Basket pare sia orientato a optare per uno tra Metreveli e Canavesi
Dal mercato povero, dunque, si potrebbe puntare su un giovane ‘pronto’ con trascorsi anche in Lega A. Un identikit che corrisponde al nome di Nika Metreveli. Il centro classe ’91 di 112 cm, che ha militato tra le fila di Sassari nella scorsa stagione, convince di più rispetto a Matteo Canavesi. L’ex Bologna, infatti, è reduce da un brutto infortunio al ginocchio. Il georgiano, con formazione cestistica italiana, in estate ha svolto la preparazione con la Montepaschi Siena, squadra detentrice del suo cartellino. Metreveli, però, è in cerca di una squadra che possa dargli fiducia e in cui possa trovare la sua consacrazione. Napoli potrebbe essere l’ideale, ma sul ragazzo c’è la Leonessa Brescia. Il club lombardo lo corteggia da tempo. Ma evidentemente al georgiano non convince il progetto e potrebbe essere catturato dal fascino della piazza di Napoli. Soprattutto dopo le ultime prestazioni che hanno mostrato la qualità del roster allestito da Liguori, Ambrosino e Mirenghi.
Intanto la società, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, non taglierà Zacchetti, stabilitosi con la famiglia a Napoli, e gli sarà vicino durante il lungo stop, assistendolo nel recupero.
A cura di Stefano D’Angelo
