Alta tensione in Albania per il match di qualificazione a Euro 2016 tra la nazionale di De Biasi e la Serbia. Un anno fa, in Serbia, la partita fu sospesa per gravi incidenti in seguito al lancio di un drone, ma anche a Tirana la situazione non promette bene. Alla vigilia del match i primi episodi vandalici con la sassaiola al pullman della squadra serba. Presa di posizione della federcalcio: “Se la sicurezza non sarà garantita, non giochiamo”.
Di sicuro quello che il nostro Rizzoli troverà in Albania non sarà un ambiente confortevole, anzi. L’Albania si gioca la qualificazione diretta a Euro 2016 ma a preoccupare è la situazione ambientale dopo gli scontri dell’anno scorso in Serbia. Le premesse non sono delle migliori con il pullman della nazionale di Curcic accolto da una sassaiola alla vigilia del match. Da Belgrado, in federazione, è stata inoltrata una nota di protesta ma l’ambasciatore albanese non si è presentato al ministero degli Esteri serbo dov’era stato convocato, con tanto di minaccia di ritorsione.
A preoccupare, ovviamente, è la sicurezza dell’evento per l’incolumità di tutti. Si è mosso in prima persona il premier serbo Aleksandar Vucic che ha annunciato di non recarsi allo stadio di Elbasan per via dell’eccessiva politicizzazione dell’evento, ma chiedendo sicurezza: “Non andrò allo stadio per far sì che i protagonisti siano solo i calciatori e lo sport. Chiedo alle autorità albanesi di garantire la massima sicurezza a tutti i citadini serbi prima, durante e dopo la partita, altrimenti non giocheremo la partita”.
Fonte: Sportmediaset.it
