Sommersa dal tifo ufficiale, a Siena e non, la critica rischia di naufragare. E’ una valanga. Passi per il tifoso che cerca di darsi un atteggiamento, opponendosi o obiettando, ma un critico non può seguire il tifo. Da quello che mi sono potuto rendere conto in certi confronti quasi all’americana ai quali ho presenziato in questi giorni i giocatori del Napoli, il loro allenatore con il suo personalissimo staff tecnico (team manager compreso) gradiscono il dirigente tifoso. Che incita. Che garantisce che comunque è andata bene. Di diversa natura è però il compito della critica che non va confusa con il cosiddetto “murmero”.