Anche il Tavagnacco non riesce a passare al “Collana” al termine di novanta minuti molto intensi. Il gol a freddo di Alice Parisi non stronca la Carpisa che regge l’urto delle friulane e alla distanza riesce a pareggiare sfiorando la vittoria, anche se bisogna sottolineare che nel finale anche il Tavagnacco ha avuto le occasioni per passare in vantaggio. La nota stonata è rappresentata dalle condizioni del campo che non ha permesso alle due squadre di esprimere un gioco piacevole, però, la partita ha fornito emozioni per gli interi novanta minuti. Nel post-partita sono intervenuti i protagonisti del match ad analizzare l’evolversi della gara. Apre le danze l’allenatore della Carpisa Geppino Marino: “Mi dispiace per il rigore non concesso a Valeria Pirone, sembrava netto, purtroppo contro le grandi squadre l’arbitro non sempre è impeccabile, però, dobbiamo essere fieri della nostra prestazione, a tratti ce la siamo giocata alla pari, in altri momenti anche meglio di loro. Chiunque ha giocato oggi ha disputato una grande gara a dimostrazione che ho un gruppo davvero perfetto ed impeccabile. La mia squadra deve continuare così, l’importante è concentrarsi costantemente sul lavoro. La partita di Roberta Filippozzi è stata positiva, ha tenuto testa a Paola Brumana che è un’ottima attaccante, senza dimenticare le buone prestazioni di Michela Franco, della stessa Kensbock che sulla corsia sinistra ha fatto un buon lavoro nonostante sia di piede destro. Anche Schioppo ha ben figurato, tutte hanno dato il suo contributo e sono fiero di loro. Con il Riviera Romagna? I conti si faranno alla fine, siamo attualmente al quinto posto ed è giusto pensare ad una gara alla volta. Dobbiamo dare continuità ai nostri risultati e quello che fanno le altre non deve condizionarci più di tanto”.
Successivamente parla ai nostri microfoni di IamNaples.it il d.g. del Napoli Carpisa Yamamay Italo Palmieri sulla prova delle “tartarughine”:
“Il fallo su Valeria Pirone mi ricorda quello della gara dell’andata, vedremo le immagini nei prossimi giorni, però, ascoltando anche le nostre giocatrici il fallo in area di rigore sembrava netto, evidentemente l’arbitro non ha avuto il coraggio di assegnare il rigore. Comunque va bene così perché contava mantenere l’imbattibilità interna che dura da 27 mesi e poi c’è stata una prova di carattere da parte delle ragazze. La prova della squadra nel secondo tempo è stata positiva, dopo aver subito il dominio del Tavagnacco nei primi 45 minuti. Il gol preso nei primi minuti poteva condizionare la gara ma le ragazze hanno saputo reagire e con un pizzico di fortuna si poteva anche vincere. Le friulane non hanno avuto tante occasioni da gol, hanno condotto a lungo il possesso palla ma non hanno creato nulla di pericoloso, invece, la Carpisa ha avuto nella ripresa 3/4 palle gol e forse ai punti la potevamo anche vincere, però, va bene così. Il Tavagnacco sul piano tecnico ci ha messo più in difficoltà rispetto al Brescia e alla Torres; il loro allenatore ha schierato bene la squadra e non aver perso ci deve convincere di essere una squadra molto competitiva. Le nostre ragazze hanno tutto per potersela giocare contro qualsiasi organico e nei prossimi anni daremo ancora più filo da torcere a tutti. In organico abbiamo delle giocatrici che sembrano delle veterane nonostante la giovane età, i risultati le stanno aiutando riguardo alla crescita ed alla maturazione e poi la rosa è composta da 18/19 elementi davvero validi. Oggi mancavano il capitano Esposito e Paola Di Marino per squalifica e Gioia Masia per infortunio, giocatrici davvero importanti ma nonostante tutto non abbiamo subito la forza del Tavagnacco e abbiamo giocato a viso aperto senza alcun timore. A fine partita sono entrato negli spogliatoi, ho parlato con le ragazze e ho fatto loro i complimenti per la partita e ho chiesto loro di continuare così in questo rush finale. Mi dispiace che ci sia ancora molto appiattimento sul nostro mondo, anche se stiamo cercando di diffondere in ogni modo il calcio femminile, però, loro non si devono abbattere. Dipendesse da me, darei potere decisionale alle donne perché loro meritano tutte queste soddisfazioni e prima o poi la Federazione ne dovrà tenere conto”.
Infine interviene il tecnico del Tavagnacco Mario Rossi sul pareggio delle sue ragazze contro l’undici di mister Marino.
“Il risultato di oggi non è stato veritiero, abbiamo avuto più palle gol della Carpisa, però non siamo stati concreti nell’approfittarne. Le condizioni del campo ci hanno danneggiato, non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco. Anche dopo il pari, abbiamo cercato di vincere la partita ma può capitare di non riuscirci. Ritornando al terreno di gioco, anche le nostre avversarie sono state penalizzate, ma nonostante tutto è venuta fuori una bella gara. Il nostro campionato si deciderà nelle prossime quattro partite, sappiamo che la Torres è un’ottima squadra e per vincere lo scudetto non basterà vincerle tutte, anche loro dovrebbero fare qualche passo falso. Auguro alla Carpisa di fare un buon finale di stagione”.
Interviste a cura di Alessandro Sacco
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