Papà Neymar ancora nei guai. Secondo quanto rivela il quotidiano “Folha de Sao Paulo”, il padre dell’attaccante della nazionale brasiliana sarebbe coinvolto nella vendita illegale di biglietti che ha già portato all’arresto dell’algerino Mohamadou Lamine Fofana e di altre 10 persone legate alla sua organizzazione. Nell’operazione anche altri nomi eccellenti: Dunga, ex c.t. della Seleçao, Roberto de Assis, fratello e procuratore di Ronaldinho, e tanti ex calciatori, da Junior Baiano ai campioni del mondo del 1970 Jairzinho e Carlos Alberto.
PAPÀ NEYMAR — La Policia Civil di Rio, per ora, ascolterà tutti come testimoni: il nome di Neymar senior compare in una intercettazione telefonica nella quale uno dei sospettati assicura di aver visto Brasile-Cile in uno dei settori più cari del Mineirao accanto a lui. La legale di Neymar Da Silva, padre e agente del giocatore, ha già negato che il suo assistito, già coinvolto nel caso legato alla cessione del figlio al Barça, conosca l’algerino arrestato.
GLI ALTRI — Diversa la posizione di Dunga Il commissario Fabio Barucke, in particolare, vuole capire che tipo di rapporti l’ex tecnico avesse con il bagarino francese Mohamadou Lamine Fofana, il capo della “cupola” di bagarini. Dunga è infatti stato visto varie volte in eventi organizzati da Fofana. Nei piani di quest’ultimo, secondo gli inquirenti, oltre ai facili guadagni c’era la possibilità di assistere ai match dei Mondiali in tribune vip, usare auto con permessi della Fifa e promuovere feste con giocatori famosi. e gli altri. Junior Baiano, invece, ha affittato un appartamento a Rio per Fofana mentre il fratello di Ronaldinho è stato intercettato mentre contratta la vendita di biglietti con lo stesso Fofana.
Fonte: gazzetta.it
