Cacciata da casa dalla Fifa e dalla circostanze, visto che dovrà giocare la semifinale a San Paolo, l’Olanda per il momento ha trovato un’altra sistemazione confortevole: da Ipanema alla più grigia ma fresca metropoli, dove la comitiva Oranje si è sistemata oggi all’Hotel Pullman di Ibirapuera, ai confini di un parco centrale e molto amato. Van Gaal porterà la sua squadra ad allenarsi al Pacaembu, stadio di proprietà comunale abbandonato dal Corinthians che dopo il Mondiale si trasferirà a Itaquera. Il Pacaembu però resta uno degli stadi più famosi e ospita anche il museo del futbol. Chissà che la circostanza non ispiri a Van Gaal altre trovate. Oggi la squadra si allena a porte chiuse, ma di certo qualche spia olandese riuscirà ad infiltrarsi e a dare un’occhiata alla preparazione per la semifinale.
CHI C’È, CHI NON C’È — Nigel de Jong è tornato ad allenarsi ieri e il c.t. olandese confida di poterlo utilizzare in una eventuale finale, ma non sarà facile battere l’Argentina dopo la faticaccia di Salvador. Il mondo del calcio ormai si è incuriosito e aspetta un’altra trovata del tecnico dopo il portiere pararigori, ma il primo problema sarà la poco mediatica sostituzione di Vlaar, il difensore centrale che ieri non si è allenato e potrebbe non giocare. Un problema di routine, niente di eccitante, ma visto il rendimento di Vlaar in questo Mondiale lo staff olandese ha di che preoccuparsi. “Siamo una squadra unita, con un obiettivo comune, così abbiamo superato le difficoltà”, ha detto Dirk Kuyt. E basta considerare l’andamento un po’ folle del torneo per capire che l’osservazione del giocatore tuttofare oranje è incontestabile.
CAMBIO HOTEL — Sarà dura insomma battere l’Argentina, però l’Olanda è fiduciosa e per il momento pochi parlano della grana dell’albergo scoppiata a poche ore dalla partenza per la sede della semifinale: la Fifa reclama il lussuoso Caesar Park per i suoi funzionari e i vip, proclamando una precedenza che non si può neppure mettere in discussione. La Fifa infatti sostiene che gli olandesi fossero stati avvisati, dopo i quarti si sloggia, e quindi è inutile stare a far polemica adesso. Replica stizzito il direttore organizzativo della federcalcio olandese Van Oosteven: “Fosse stato per loro ci saremmo dovuti sistemare in un posto scomodo e sperduto. E non mi sembra opportuno che i giocatori debbano andarsene a poche ore della partita più importante della loro carriera”. Dopo i continui attacchi di Van Gaal alla Fifa, è già tanto se Blatter non ha ordinato di buttare le valigie olandesi sulle scale…
Fonte: gazzetta.it
