Inzaghi e il Milan, un futuro in discussione più che mai: la ricerca di un allenatore per la prossima stagione prosegue, per dare quella svolta che non è arrivata in questa annata. Il club rossonero sta considerando seriamente anche Sinisa Mihajlovic. Idea nuova, che stuzzica: una candidatura che si inserisce prepotentemente nella corsa alla panchina del Milan. La seconda pista che si apre dopo quella Sarri, che resta viva seppur perdendo un po’ di terreno. Perché l’attuale allenatore della Sampdoria prende quota nelle valutazioni generali: grande personalità e contratto in scadenza, senza dimenticare l’esperienza ormai consolidata in Serie A.
L’aspetto contrattuale è importante: Mihajlovic sarà l’unico tecnico realmente libero il 1 luglio 2015. Con la Sampdoria c’è solo un’opzione verbale di conferma in caso di salvezza, ma niente di scritto. Una sorta di opzione morale, non vincolante. Ma la conferma del serbo sulla panchina blucerchiata sembra improbabile. Altre idee del Milan della prima ora, come Conte e Montella, sono finite in secondo piano per via degli impegni in atto di questi allenatori, con la Nazionale e la Fiorentina. Mihajlovic su un binario parallelo assieme a Sarri: direzione la panchina del Milan per la stagione 2015-2016.
Fonte: Gianlucadimarzio.com
