L’Avellino supera il Cittadella, sfata un tabù-vittoria casalingo che durava da tre mesi e raggiunge quota 48 punti, mettendo in cassaforte la salvezza. Un pomeriggio di festa, reso amaro nel post partita. I calciatori di casa, ai quali sono stati rivolti fischi a fine primo tempo (provenienti dalla tribuna e indirizzati in particolare a Millesi che ha risposto zittendo i “contestatori”), dopo aver cambiato ritmo nella ripresa e ottenuto il gol vittoria, a fine gara non hanno salutato i sostenitori della Curva Sud. Qui la reazione dei tifosi i quali (circa 200), indispettiti dal gesto della squadra, solita andare sotto il settore più “caldo” del tifo avellinese, sia in caso di vittoria che di sconfitta, hanno atteso la squadra all’uscita della porta carraia del Partenio, rivolgendo cori e insulti, sotto il controllo delle forze dell’ordine.
AMAREZZA – Ma quel che resta è una paradossale amarezza, proprio in un giorno di festa, da parte di tifosi e squadra, che avranno modo di chiarirsi. Restano, soprattutto, i tre punti per l’Avellino che soffre contro un Cittadella (nona sconfitta esterna, secondo stop di fila e di nuovo nel tunnel) ben organizzato, capace di chiudersi bene e ripartire. Nessun pericolo dalle parti di Seculin nel primo tempo, veneti mai insidiosi: Djuric e Azzi sottotono, Perez appare nervoso. Il Cittadella fatica, l’Avellino crea ma non riesce a tirare. Gara da spettatore, anche per Pierobon, portiere ospite, che rinnova il suo personale record di giocatore più vecchio della storia di A e B: ieri titolare a 44 anni 8 mesi e 10 giorni.
IL GOL – Primo tempo soporifero, nella ripresa il ritmo non sale, i padroni di casa dominano per possesso palla e la squadra di Foscarini cerca il contropiede. All’ennesimo affondo, Castaldo rompe l’equilibrio su invito di Schiavon e, dopo aver controllato la sfera in area, trafigge Pierobon. Il Cittadella tenta una timida reazione mentre l’Avellino prova più volte a chiudere la gara fallendo ghiotte occasioni con Castaldo (sotto porta, calcia a lato), Izzo (colpo di testa out), e Galabinov (incornata fuori).
Avellino-Cittadella 1-0
AVELLINO (3-5-2): Seculin 6,5; Izzo 6,5 Fabbro 6 (34′ st Peccarisi 6) Pisacane 7; Zappacosta 6 (21′ st Bittante 6) D’Angelo 6,5 Schiavon 6,5 Angiulli 6,5 (41′ st Pizza sv) Millesi 6; Castaldo 7 Galabinov 6. A disp.: Terracciano, Togni, Ladrière, Ciano, Biancolino, Soncin. All.: Rastelli 6,5.
Falli commessi: 14.
Fuorigioco fatti : 2.
CITTADELLA (4-3-3) : Pierobon 5,5; Pecorini 6 Scaglia 5,5 Pellizzer 5,5 Alborno 6; Rigoni 6 Busellato 6 (34′ st Donnarumma sv) Jidayi 6; Dentello Azzi 5 (11′ st Surraco 5,5) Djuric 5 Perez 5 (27′ st Piscitella 5,5). A disp: Fasolo, Gasparetto, Di Donato, Colombo, Lora, Pugliese. All. Foscarini 5,5.
Falli commessi : 18.
Fuorigioco fatti : 5.
ARBITRO : Luca Pairetto di Nichelino 6,5.
Guardalinee : Vicinanza-Bellutti.
Quarto uomo : Ripa.
MARCATORE : 18′ st Castaldo.
AMMONITI : Scaglia (C), Izzo (A), Djuric (C), Castaldo (A), Pellizzer (C), Rigoni (C), D’Angelo (A), Millesi (A).
NOTE : spettatori 6.000 circa. Angoli: 6-3 per l’Avellino. Rec.: pt 1′; st 5′.
Fonte: Corriere dello Sport
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