Premier League
La capolista Manchester City vince agevolmente 3-1 fra le mura amiche contro un Wolverhampton troppo rinunciatario. Nonostante il primo tempo si chiuda con le reti inviolate, nella ripresa è il bomber bosniaco Edin Dzeko a sbloccare il risultato al 52′, favorito da un errore del giovane portiere Hennessey su pressing di Aguero. E’ poi l’ex laziale Kolarov al 67′ a siglare la rete del 2-0 chiudendo per un momento una partita che si riapre di colpo al 75′, quando Hunt realizza il rigore concesso per il fallo di Kompany (poi espulso) su Doyle. Nonostante la superiorità numerica, i Wolves non trovano tuttavia la rete del pareggio: è invece il City a chiudere definitivamente il match nel finale con un gran sinistro dalla distanza di Johnson, al terzo gol in campionato, che supera Hennessey per il 3-1 definitivo. City che si conferma così primo in classifica, a +5 sullo United: le terze (Chelsea e Newcastle) sono già distanti 9 punti. Dopo la pesante sconfitta contro i cugini del City torna a vincere il Manchester United, espugnando il Goodison Park. La rete che stende l’Everton la sigla Chicharito Hernandez al 19′ da pochi passi di sinistro su un preciso cross di Evra. Nel proseguo della partita gli uomini di Ferguson dimostrano di sapere ben controllare il match non correndo alcun rischio. Continua il buon momento di forma del Liverpool. La squadra di Dalglish vince 2-0 in casa contro il West Bromwich grazie alle reti di Adam su rigore e di Carroll. Con questa vittoria i Reds collezionano una striscia positiva di 5 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 7 gare. Sicuramente la partita della giornata è quella vinta dall’Arsenal allo Stanford Bridge contro il Chelsea per 5-3. I Blues si piegano alla tripletta di van Persie al 36′, 85′ e 92′ e con i gol di Andre’ Santos al 49′ e Walcott al 55′. Inutili le reti di Lampard al 14′, di Terry al 45′ e di Mata all’80’. I Gunners con questa vittoria salgono al settimo posto a quota 16 punti in classifica, prendendo una nuova boccata di fiducia per il futuro (magari agganciando nuovamente la zona Champions), mentre la squadra di Villas Boas resta inchiodato al quarto posto a quota 19 punti in coabitazione con il Tottenham, vincente 3-1 contro il Qpr grazie ad uno strepitoso Gareth Bale (una doppietta per lui al 20′ e 72′) e a Van der Vaart al 33′. Inutile la rete di Bothroyd al 62′ per la squadra delle guardie della regina. Nel Monday night colpaccio della sorpresa di questo inizio campionato, il Newcastle, contro lo Stoke City per 3-1 grazie ad uno scatenato Demba Ba che mette a segno tre reti. I Mgpies solidificano così il terzo posto in classifica a quota 22 punti, testimoniando l’ottimo periodo di forma. Importante vittoria nello scontro salvezza tra Swansea e Bolton da parte dei padroni di casa per 3-1 con i gol di Allen al 49′, di Sinclair al 57′ e di Graham al 90 dopo che quest’ultimo realizza un’autorete al 74′. Si rivela pirotecnico il pareggio per 2-2 del Sunderland contro l’Aston Villa: i padroni hanno la forza e il carattere di riacciuffare per ben due volte gli ospiti, con Wickham e Sessègnon a rispondere prima a Petrov e poi a Dunne.
Bundesliga
Il Bayern diverte, vittoria nel derby contro il Norimberga. Due gol di Gomez, uno di Schweinsteiger e uno di Ribéry regalano il successo al Bayern Monaco nel derby bavarese contro il Norimberga.. Al secondo posto c’è lo Schalke 04: per un Gomez a quota 12 gol, c’è un Huntelaar che rincorre a 10. Come se anche tra i marcatori ci sia la stessa situazione di classifica che c’è tra le squadre. L’ex milanista rompe l’equilibrio contro l’Hoffenheim dopo il vantaggio di Raul e il pari di Ibisevic. Frena, invece, il Borussia Dortmund, a Stoccarda: Piszczek replica a Tasci ed è 1-1. A quota 20, oltre ai campioni in carica, si rivede il Moenchengladbach; nella sfida tra rivelazioni contro l’Hannover arriva la vittoria per 2-1 grazie a una doppietta di Reus. Ma la partita più entusiasmante del pomeriggio è quella di Wolfsburg, dove l’Hertha Berlino vince 3-2 con zampata nel finale del giovane Lasogga: un minuto prima Schafer aveva segnato il 2-2. Nel posticipo di giornata, il Werder va sotto a Mainz per effetto del colpo di testa di Bungert, ma rimonta e vince 3-1 con un grande assolo di Pizarro e con le reti di Hunt e Prodl.
Liga
Termina la favola del Levante lasciando così la vetta della classifica al Real Madrid di Josè Mourinho. I ragazzi di Ignacio Martinez perdono 2-0 contro l’Osasuna subendo le reti di Cejudo e Nino. Ne approfittano quindi i Blancos che vincono di misura in casa del Real Sociedad grazie alla rete dell’argentino Higuain. Il Barcellona non sta a guardare e risponde con un poker casalingo ai danni del Maiorca grazie alla tripletta di Messi, del giovanissimo Cuenca e di Dani Alves. Nella festa blaugrana c’è tempo per il debutto del nuovo baby talento classe 94’ Deulofeu (clicca qui per vedere il talent scout della nostra redazione). Il Valencia continua a stupire e porta a cinque i risultati utili consecutivi vincendo e convincendo contro il Getafe per 3-1. Partita dominata in lungo ed in largo dagli spagnoli, che con questo successo salgono a quota 21 punti in classifica. A mettere in discesa la partita ci ha pensato il gioiello ex Gronoble Sofiane Feghouli con una doppietta nei primi 25 minuti. Ad intervallare i due goal la rete del momentaneo pareggio di Castro. Nel secondo tempo arriva il punto esclamativo sulla vittoria con la rete di Aduriz (subentrato ad un opaco Soldado). Ritrova il sorriso l’Atletico Madrid: i Colchoneros non vincevano una partita dallo scorso 21 settembre e hanno interrotto il digiuno superando per 3-1 il Real Saragozza in un match in cui è risultata decisiva la doppietta dell’ex Under 21 spagnola Adrian. L’attaccante acquistato in estate porta in vantaggio i biancorossi al 18’ di testa, la stessa moneta con cui Dominquez serve il raddoppio alla mezz’ora. Filipe propizia poi il tris dello stesso Adrian al 71’, così la rete della bandiera di Helder Postiga non cambia la sostanza: 3-1 Atletico. Successo casalingo anche per il Malaga che domina per quasi tutta la partita contro l’Espanyol ma è costretto a soffrire fino agli ultimi minuti: al gol iniziale del rientrante Rondon, infatti, risponde a sorpresa Vazquez all’ultimo minuti del primo tempo. Serve quindi un rigore per regalare i 3 punti a Van Nistelrooy e compagni: fallo di mano in area diRomaric e Apoño non sbaglia dagli 11 metri (73’) per il 2-1 finale. La vera sorpresa di giornata, però, è rappresentata dal primo successo stagionale del Racing Santander che supera di misura il Betis Siviglia con un rigore dell’ex reggino Stuani. Il derby andaluso va, a sorpresa, al Granada. Siviglia rimontato e battuto in casa 2-1 con due reti nel finale firmate da Geijo e Mikel Rico, mentre in avvio era stato Manu Del Moral a firmare il vantaggio della squadra di Marcelino, costretta ad incassare la prima sconfitta in campionato.
Gilberto D’Alessio
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