PASSO FALSO BOCA, SORRIDE IL NEWELL’S – Pesano e non poco gli impegni di Libertadores. Lo dimostra la rocambolesca gara tra Atletico Rafaela e Boca Juniors che rallenta la corsa al titolo dei gialloblù. Falcioni ridisegna la sua creatura facendo rifiatare Orion,Riquelme,Silva ed Erviti. Il primo tempo sembra dare ragione al tecnico, con i suoi padroni del campo ed in vantaggio alla mezz’ora grazie al magnifico sinistro di Mouche. La ripresa si apre con il Boca deciso ad incrementare il vantaggio ed al secondo minuto Blandi ha l’occasione giusta dal dischetto, ma l’errore è tanto grossolano quanto incredibile. Il contraccolpo psicologico raffredda il Boca, caricando di speranza ‘La Crema’ che trova il pareggio con l’incornata vincente di Fontanini. Da lì in poi il nulla cosmico fino alla ‘tonteria’ di Enzo Ruiz che al 46’ regala un rigore ai padroni di casa deviando grossolanamente con una mano un innocuo pallone in area. Dal dischetto Gandìn non sbaglia generando la ‘locura’ dei locali. Il Boca però non muore mai ed al 50’ evita la più amara delle sconfitte con una spettacolare cilena di Blandi a fissare il risultato sul 2- 2.Il Newell’s ringrazia e piegando la resistenza del povero Olimpo aggancia in vetta i gialloblù. Partono meglio ‘los de Bhaia Blanca’ che spinti da un indemoniato Franzoia, trovano il vantaggio al quarto d’ora con Laso. Il gol subito desta ‘La Lepra’ che prende le redini dell’incontro trovando l’immediato pareggio con Figueroa e costruendo occasioni su occasioni. Il meritato vantaggio arriva nella ripresa con la bella giocata di Pablo Perez, elegante nel superare l’estremo Matías Ibáñez e depositare in rete il pallone che vale la vetta. Al terzo posto ora c’è il sorprendente Tigre, che rispettando i pronostici annienta la piccola Union. Da sottolineare la grande prova dei soliti Morales e Luna. E’ proprio ‘El Chino’ a propiziare l’immediato vantaggio del ‘Matador’, offrendo a Maggiolo l’assist per l’1-0. Passano appena tre minuti e sul corner di Galmarini arriva il raddoppio firmato Luna. L’estroso esterno è in giornata di grazia e in chiusura di primo tempo sfrutta la solita punizione di Morales per firmare la doppietta personale. Con la Union in bambola, il Tigre governa agevolmente la gara e alla prima occasione della ripresa chiude la contesa al 50’ con Maggiolo, bravo a sfruttare l’errore di Erramuspe e fissare il risultato sul 4-0. I ‘vittorini’ però non possono dormire sogni tranquilli a causa di una ‘tabla de descenso’ che li vede al secondo posto e quindi al momento retrocessi.
STOP VELEZ – Colpo gobbo dell’ Argentinos Juniors. ‘El Bicho’ passa al Fortìn di Linares contro un Velez provato dagli impegni di Libertadores. Dovranno fare mea culpa Juan Manuel Martínez e Federico Insúa, incapaci di concretizzare le deliziose giocate della prima frazione. Nel secondo tempo, dopo l’impetuosa, ma vana discesa di Emiliano Papa, l’Argentinos passa grazie alla bella giocata di Oberman che innesca Nagüel, la punta sfrutta una difesa messa malissimo e con un diagonale basso supera l’incolpevole Marcelo Barovero. La risposta dei ‘bianchi’ è affidata a Pratto, ma l’ex genoano non trova precisione. Chiude i giochi la squisita incursione del ‘Pato’ Hernández che costringe il giovane Lautaro Gianetti al fallo da rigore trasformato dallo stesso numero sette. Vince anche l’Arsenal che interrompe la striscia positiva dell’Independiente(quattro vittorie e due pareggi). La squadra di Alfaro gioca un grandissimo primo tempo trovando il vantaggio con l’incornata di Burdisso jr all’8’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo.’El Rojo’ palesa non pochi limiti difensivi che vengono sfruttati costantemente dal bravo Leguizamón. Proprio da una discesa della punta nasce il raddoppio, con il cross del mancino deviato da Milito nella propria porta. L’ Independiente non reagisce ed al 41’ Zelaya trova il terzo gol sfruttando di testa un bel cross di Aguirre. La rabbia dei tifosi ‘rojos’ sfocia in una triste rappresaglia: lancio di pietre all’indirizzo dei supporters rivali con la partita che viene sospesa per qualche minuto. Il secondo tempo vede una tenue reazione degli ospiti che si concretizza nel gol di Parra, ma la successiva espulsione di Julián Velázquez permette ai padroni di casa di controllare la partita sino al fischio finale.
LANUS MAI DOMO -L’unica a vincere delle squadre impegnate in Copa Libertadores è il Lanus, corsaro a Mendoza. Il Godoy Cruz è poca roba e per farlo cadere basta il guizzo di Carranza. Tutta l’attenzione dei granata è stata catalizzata nel post gara quando a parlare è stato il nuovo arrivato Teofilo Gutierrez che potrebbe essere disponibile per il ritorno di coppa contro il Vasco da Gama. Il colombiano non sembra rimpianto ad Avellaneda. Al Cilindro il Racing torna grande contro un rimaneggiato Estudiantes. Zubeldia si affida alla ‘cantera’ proponendo dal primo minuto i bimbi terribili Fariña,Viola e Caballero. Valentin Viola è certamente uno dei giovani più interessanti di questo Clausura. Classe cristallina e visione di gioco rara che alla mezz’ora mandano in rete Caballero. ‘Los Pincharratas’ incassano il colpo senza reagire, lasciando il fianco agli avversari che meriterebbero il raddoppio già nel primo tempo. La ripresa non regala grandi emozioni fino all’espulsione di Braña per gli ospiti. Il gol di Giovanni Moreno in pieno recupero chiude i giochi sul definitivo 2-0. Nessuna sorpresa nel posticipo tra Colòn e Belgrano. ‘El Sabalero’ trova il gol dopo solo un minuto con la fortunata carambola sfruttata da Gerardo Alcoba. La squadra di Sensini, forte del vantaggio, gioca una partita accorta e quadrata costringendo ‘El Pirata’ alla difesa. Il raddoppio di Fuertes al 26’ della ripresa sancisce la meritata vittoria dei ‘coloni’ che tornano alla vittoria dopo l’amara sconfitta con il Boca.
IL SAN MARTIN CI CREDE – Cresce la speranza a San Juan. Ancora tre punti per il piccolo San Martin. Dopo l’importantissima vittoria contro il Godoy Cruz, questa volta è toccato al Banfield subire l’ira funesta dei ‘verdinegros’. ‘El Taladro’ parte a razzo cercando di sfruttare il fattore campo, ma al primo contropiede passano gli ospiti:Wagner ruba palla sulla mediana e disegna un assist perfetto per Penco che si vede deviare il tiro in angolo da bravo Lucchetti. Sugli sviluppi de corner Diego Garcìa è il più lesto per un vantaggio che manda alle ortiche i piani tattici di mister Acevedo. Gli ospiti retrocedono eccessivamente e il pareggio di Quinteros al 39’ è il giusto premio per un assalto pari a quello di Fort Apache. Allegria che dura poco in casa Banfiled. Questa volta le colpe sono tutte dell’estremo Lucchetti che si fa burlare dalla danza di Penco sul cross di Garcìa: né l’attaccante, né il portiere arrivano sul pallone, con il centrocampista che festeggia la doppietta inaspettata. Il secondo tempo scorre senza grossi pericoli per il San Martin che può gioire per la seconda vittoria di fila. Tanti rimpianti invece per il San Lorenzo che a Floresta deve accontentarsi di un solo punto. La squadra di Caruso Lombardi gioca una partita di grande sacrificio dominando l’incontro per lunghi tratti, ma la troppa imprecisione dei rossoblu grazia gli All Boys. Primo tempo con Gigliotti a cercare in tutti i modi di superare Cambiasso, ma ‘El Tanque’ non vive una delle sue migliori giornate. Gli All Boys fanno sfogare ‘El Ciclon’, ripartendo quando possibile in contropiede. Nel finale Lombardi rischia il tutto per tutto inserendo Chavez, l’ex napoletano non ha però l’effetto sperato sulla partita sbagliando di tutto suscitando l’ira dei suoi tifosi.
I RISULTATI: Arsenal –Independiente 3-1; Tigre – Union 4-0; All Boys – San Lorenzo 0-0; Racing Avellaneda – Estudiantes 2-0; Banfield-San Martin 1-2; Atl Rafaela – Boca Juniors 2-2; Olimpo – Newell’s 1-2; Godoy Cruz – Lanus 0-1; Velez – Argentinos Jrs 0-2; Colon – Belgrano 2-0
LA CLASSIFICA: Boca Jrs, Newell’s 25; Tigre 24; Velez 23; Arsenal 22; All Boys 21; Colon 20; Union 18; Independiente, Belgrano, San Lorenzo, Lanus 17; Estudiantes, Argentinos Jrs 16; At.Rafaela, San Martin, Racing 15; Godoy Cruz, Banfield 10; Olimpo 7
TABLA DE DESCENSO : San Martin 1.281; San Lorenzo 1.250;Tigre 1.231; Olimpo 1.014
A cura di Francesco Pugliese
