Gianluigi Buffon, portiere della Juventus e capitano della Nazionale italiana, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di fifa.com: “
Ti interessano i tuoi record individuali o non davvero non li guardi?
“Quando ti avvicini alla fine della tua carriera, naturalmente pensi a tutti i tuoi successi e record e ti rendi conto del tipo di giocatore che sei. Sono orgoglioso della mia carriera ventennale con la Nazionale e spero di continuare così anche per il ventunesimo anno. Ritengo che sia straordinario giocare in una delle Nazionali più importanti per ben 21 anni, mantenendo un elevato livello di prestazioni e restando forti mentalmente e fisicamente per lungo tempo. Non è un aspetto così comune”
La qualificazione per la Russia 2018 è una tua priorità ?
“Ovviamente lo è. È un obiettivo importante per me e per il calcio italiano. Dobbiamo qualificarci per la prossima Coppa del Mondo, per la nostra storia e la nostra tradizione. La partita sarà dura, ma dobbiamo qualificarci”
Cosa ne pensi del sorteggio play-off?
“La Svezia è un’avversaria difficile. Sanno giocare molto bene e non fanno nessun regalo in campo. Sarà necessario soffrire per ottenere il risultato, facendo del nostro meglio, perché se non sei nella tua forma migliore, puoi facilmente perdere. Ho grande rispetto per loro e sono curioso di vedere come sarà affrontarli”
