Verso il derby di Coppa Italia contro il Torino, in scena domani all’Allianz Stadium, Massimiliano Allegri presenta la gara. Si comincia parlando della competizione: “La Coppa Italia è un obiettivo come il campionato e la Champions League. Ci sarà qualche cambiamento ma non sottovalutiamo la partita, che è un derby”. Assenti contro il Toro: “Non ci saranno Buffon, Cuadradoe De Sciglio, ma sono tutti sulla via del rientro”. Su Dybala: “Paulo sarà della partita, o come centravanti o in coppia con Mandzukic o Higuain“.Sul Var: “”Il Var sta migliorando, ci sono state difficoltà all’inizio, ma è uno strumento nuovo. Si arriverà all’equilibrio giusto per valutare bene gli episodi”. Su Marchisio: “Può giocare dall’inizio. Valuterò chi sarà a centrocampo con lui. Una cosa è certa: non possiamo permetterci di sbagliare, domani e nelle prossime gare, quindi non dovremo giocare come a Verona”. Sulle parole di stima di Buffon (“Allegri poco pubblicizzato”): “Mi diverto a fare l’allenatore ma non vivo di calcio 24 ore su 24. Ringrazio Buffon per le sue belle parole, mi ritengo fortunato, ho allenato finora grandi campioni e grandi uomini”. Ancora sulla formazione di domani: “Valuterò se domani giocherà terzino Lichtsteiner o Sturaro“. Sugli italiani della Juve: “Abbiamo tanti italiani in rosa, poi per decidere chi gioca si valuta il momento. L’importante è che con tutti, italiani e stranieri, siamo coscienti dei nostri obiettivi: ora gli obiettivi sono qualificazione domani e tre punti sabato”. Sulla rosa della Juve: “La rosa della Juventus, pur avendo cambiato molto in questi anni, è sempre di grande livello. Merito della società”. Sui calendari della Juventus: “I calendari per noi non sono un problema: giochiamo quando dobbiamo giocare. Al Bentegodi faceva freddo, ma il campo era perfetto, complimenti alle due società di Verona”. Su Szczesny: “Ogni tanto appoggiamo troppo indietro al portiere, bisogna farlo solo quando c’è necessità. Szczesny è l’erede di Buffon, l’ho già detto. La società ha fatto un gran colpo con lui, e poi i due si stimano come giocatori e come uomini, questo è molto importante”. Sul derby: “Match difficile domani, da giocare bene sotto l’aspetto mentale e fisico, il Torino avrà voglia di rivalsa. Per loro la Coppa Italia è una via per raggiungere l’Europa”. Sul mercato: “E’ stato chiaro il direttore Marotta, esce Marko Pjaca perché deve giocare con continuità, per rientrare il prossimo anno nelle migliori condizioni. Ho detto alla società che a livello di rosa sto bene così. Siamo competitivi come qualità. L’importante è non abbassare la tensione”. Ancora sulla formazione di domani: “Sono felice di come sta crescendo Bernardeschi sotto il profilo tattico, tecnico e mentale, sarà importante nel futuro della Juventus. Ve ne dico una per chiudere: potrebbe giocare Rugani”
Fonte: Tmw
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