Al termine del match vinto dalla Juventus in casa contro la Spal l’allenatore del club bianconero Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Premium Sport, ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Se giochiamo come stasera, da San Siro usciamo sconfitti. Siamo ancora sull’ottovolante. Non abbiamo capito che è bello fare gol ma la tensione va tenuta alta. Ci siamo incasinati e siamo usciti dalla partita, la SPAL è stata brava e sorniona. Nel secondo tempo abbiamo subito rischiato su Paloschi, poco dopo per fortuna ha fischiato fuorigioco. O si trovano gli equilibri o è difficile vincere il campionato. Così siamo sull’altalena. Non significa lasciar fare la fase offensiva ma avere equilibrio. Giocando così usciremo da Milano con le ossa rotte. Negli scontri diretti questo non te lo puoi permettere. Basta vedere com’è andata con la Lazio. Su questo sono molto esigente e i ragazzi lo capiranno, sennò diventa tutta una rincorsa, ci innervosiamo e non va bene. Spero che sia l’ultima volta che butto via la giacca, comincio ad avere una certa età. I ragazzi sono bravi e devono stare più attenti. Ci vuole meno supponenza, diversa dalla sicurezza di chi è forte. Quest’anno il campionato si deciderà all’ultima partita: abbiamo tre scontri diretti nelle ultime cinque. Se non arriviamo attaccati alle altre è impossibile e per farlo dobbiamo fare meglio. Son contento di Bernardeschi: sta crescendo e si è inserito bene. Higuain aveva giocato bene anche nelle scorse, gli era mancato solo il gol. Stasera ne ha fatti due. Anche Dybala ha fatto bene”.
