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Italia-Romania 2-2: prova discreta di Chiriches, gioia e dolore per Gabbiadini

Chiriches ha dominato nei duelli aerei ma ha sofferto quando è stato attaccato sul piano della velocità

Al “Dall’Ara” di Bologna Italia-Romania è stata una gara tesa, intensa, con elevati contenuti agonistici. La sfida tra le Nazionali di Conte e di Iordanescu non sembrava un’amichevole, forse ha inciso il gol di Stancu all’8′. L’attaccante del Genclerbirligi ha approfittato di una grave indecisione difensiva compiuta da Darmian e Barzagli, Stancu ha rubato palla ad entrambi, è entrato in area di rigore e ha battuto Buffon. L’Italia ha accusato il colpo del gol della Romania, che si è resa pericolosa nuovamente al 13′ con l’ex Udinese Torje. La Nazionale di Conte ha assorbito il colpo e ha gradualmente alzato il ritmo del suo gioco mettendo in difficoltà la Romania soprattutto quando ha prodotto le verticalizzazioni ed ha allargato la manovra sulle fasce. Al 33′ è l’assistente a fermare una situazione pericolosa, su un lancio di Bonucci viene ravvisato un fuorigioco ad Eder che, invece, era tenuto in gioco da Sapunaru. Al 46′ l’Italia è danneggiata nuovamente da una decisione della terna arbitrale: il difensore del Napoli Chiriches atterra Eder su verticalizzazione di Soriano. Il rigore è netto, potrebbe esserci anche l’espulsione dell’ex Tottenham ma per l’arbitro non c’è nulla. Nella ripresa l’Italia ha un altro passo, probabilmente le parole di Conte nell’intervallo hanno avuto un buon impatto sugli azzurri e al 55′ arriva il pareggio. Grigore stende Eder ed è calcio di rigore netto, Marchisio lo trasforma spiazzando Tatarusanu. Al 60′ Conte realizza tre cambi: entrano Gabbiadini, Montolivo e Okaka per Pellè, Eder e Soriano. Al 63′ Gabbiadini, schierato al fianco di Okaka al centro dell’attacco nel 4-4-2 di Conte, di testa su cross di Montolivo manda il pallone a lato, sono le prove generali del gol che arriva due minuti dopo. Stavolta l’assist è di Marchisio, Rat mantiene in gioco l’attaccante del Napoli che segna la terza rete di giornata dei Nazionali di Sarri, dopo la doppietta di Faouzi Ghoulam in Algeria-Tanzania 7-0. Al 76′ El Shaarawy va vicino alla rete del 3-1 ma il suo tiro è contratto da Chiriches. La serata sembra essere tornata sui binari giusti per l’Italia ma all’84’ si ferma Manolo Gabbiadini per un infortunio alla caviglia destra che tiene in ansia Sarri. Conte ha finito i sei cambi a disposizione, l’Italia resta in dieci e subisce all’87’ il pareggio rumeno. Sugli sviluppi di una punizione dalla destra stacca Chiriches, Sirigu respinge e Andone pareggia i conti ma la rete è viziata da un fuorigioco di partenza.

Il Napoli avrà bisogno di Chiriches a Verona a causa della squalifica di Koulibaly. Vlad oggi ha disputato una prova discreta, ha mostrato una buona lettura delle situazioni di gioco, ha dominato nei duelli aerei propiziando anche il pareggio della Romania ma ha faticato quando è stato affrontato sul terreno della velocità, come dimostra il rigore non concesso per fallo su Eder al 45′. Appunti per Maurizio Sarri che al “Bentegodi” dovrà schierare una coppia centrale formata da Albiol e Chiriches, due difensori abbastanza simili per tipologia di passo ma sicuramente la preoccupazione principale è legata alle condizioni Manolo Gabbiadini.

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