Inutile negarlo. La Spagna è un’avversaria forte e temibilissima dal primo all’ultimo dei giocatori, ma con Alvaro Morata in campo c’è da aver un po’ più di paura. Lo sa bene Gigi Buffon, che alla Juve ha visto crescere il centravanti che ha “sepolto” il falso nueve in nazionale a suon di gol: ecco perché anche affrontare la difesa del suo ex club, per Buffon, non rischia più di tanto di mandare in tilt Morata. “Alvaro è ancora un ragazzo e a volte non ha consapevolezza di quanto sia forte – spiega il capitano azzurro nella conferenza stampa di vigilia degli ottavi di domani -. Ma ha quella dote che solo i grandi calciatori possiedono: nelle grandi partite e nei grandi eventi lui fa gol e qui lo sta dimostrando. La Spagna non è solo Morata, ma il terminale offensivo è lui e per quello che sta facendo in fase realizzativa è lui il pericolo numero uno”. Buffon elogia Morata anche per le qualità caratteriali, che gli hanno permesso di rilanciarsi nella seconda parte della stagione: “A inizio stagione, come tutti i ragazzi quando non attraversano momenti felici, anche lui tendeva a trovare alibi e piangersi addosso. Gli dissi che quando avrebbe smesso di farlo sarebbe tornato a fare la differenza e così è stato. Lui è un ragazzo intelligente e sa ascoltare: lo dimostra il modo in cui ha finito la stagione alla Juve e il modo in cui sta giocando questo Europeo”.
fonte: gazzetta.it
