Roberto Mancini, c.t. della Nazionale italiana, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza alla viglia della sfida con la Polonia: “Il mio percorso è iniziato a maggio, bisogna costruire questa squadra e portarla all’Europeo. Ovviamente il Portogallo è per ora una squadra migliore e merita di stare in testa al girone, mentre possiamo giocarci il secondo posto con la Polonia. Nonostante la sconfitta col Portogallo, parliamo di un’ottima squadra piena di talenti e non sarà dunque una sfida semplice: proveremo a giocarcela al meglio. Gara di andata? Credo che il pareggio sia stato un risultato giusto. Per vincere, abbiamo bisogno di un centravanti che faccia goal e poi dobbiamo trovare altre soluzioni: in cinque partite non si ricostruisce una nazionale, ma se troviamo quello che ci serve, possiamo andare tranquillamente all’Europeo. Il centravanti è sicuramente importante, ma a volte si trovano altre soluzioni come è successo al Napoli: poi ovviamente nel calcio vince chi segna. Perdere domani? Non cambierebbe nulla, la Nations League è stata creata per non far prendere sottogamba le amichevoli, ma non è un dramma e può capitare a tutte le Nazionali. Non per questo non giocheremo più o non andremo all’Europeo”.
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