I sondaggi con gli eventuali candidati devono essere avviati almeno tra fine anno e gennaio o si rischia di restare spiazzati dagli incastri del mercato allenatori. Ancelotti è l’unica alternativa al momento presa in considerazione e non gli mancano certo le offerte. Gli altri illustri disoccupati spunterebbero soltanto dopo, ammesso che siano ancora liberi: Allegri, Montella, Spalletti, l’ex ct Donadoni, Zaccheroni. La promozione del ct dell’Under 21 Di Biagio sarebbe l’extrema ratio. E’ appunto a Oriali, per ruolo in simbiosi quotidiana con Conte, che Tavecchio ha chiesto di sondare il terreno. Il ct non ha ancora un approdo certo, ma non dubita di potere trovare una panchina importante, via via che si chiarirà meglio la posizione dei colleghi e in particolare il destino di Guardiola. Gli estimatori dichiarati di Conte sono numerosi dall’estate scorsa: all’estero Psg, Manchester City, Tottenham e il Bayern di Rummenigge ( ma anche Real Madrid e Barcellona, a seconda degli sviluppi stagionali, potrebbero aggiungersi alla lista), in Italia Roma, Milan e Napoli, oltre alla parte nostalgica dei tifosi juventini. Tavecchio è certo che nessuno, in serie A, possa rivaleggiare con la proposta della Figc, da rinnovare sulla base dell’accordo in vigore (Conte guadagna 4,5 milioni l’anno tra contratto e diritti d’immagine, esclusi i bonus per risultati e ranking).
Fonte: Repubblica
