Attenzione focalizzata tutta su Milan – Napoli, vero e proprio spareggio per il secondo posto. Occhio però anche a Lazio – Juve, entrambe reduci dall’eliminazione dalle coppe. In coda Pescara – Siena sa di ultima spiaggia per gli abruzzesi, mentre potrebbe diventare un intoppo non indifferente per i toscani. Sempre nelle zone basse il Genoa, altra concorrente per la salvezza, dovrà affrontare il derby con la Samp.
PESCARA-SIENA: Un incontro inedito nella massima serie che, escludendo clamorosi ribaltoni in classifica, è destinato a rimanere l’unico anche l’anno prossimo. Entrambe infatti rischiano non molto, ma moltissimo. Il Pescara è ormai all’ultima spiaggia, mentre il Siena deve lottare a denti stretti con Palermo e Genoa per l’ultimo posto utile alla salvezza.
ATALANTA-FIORENTINA: La Fiorentina si presenterà sabato a Bergamo per la 50° volta in Serie A. Nei 49 precedenti il bilancio dice 10 vittorie viola, 20 pareggi e 19 vittorie bergamasche. Un incipit incoraggiante per gli uomini di Montella che, speranzosi in un favore del Napoli, danno ancora la caccia a quel terzo posto, ora del Milan, che vorrebbe dire Champions.
PALERMO-BOLOGNA: Dal ritorno in A il Palermo ha collezionato 5 vittorie su 5. Certamente un buon auspicio in vista di una gara da vincere assolutamente, considerando anche il turno poco favorevole di Siena e Genoa. In totale sono 14 le vittorie totali dei rosanero. Solo 2 i successi emiliani, 6 i pareggi.
CAGLIARI-INTER: Nei 33 precedenti incontri si contano 5 successi sardi, 11 nerazzurri e ben 17 pareggi. Meglio l’Inter dunque, anche se, viste le circostanze, ai nerazzurri servirà a poco godere nel passato, ma sarà invece fondamentale cercare di centrare i tre punti oggi, se non si vuole dire addio all’Europa, anche quella meno nobile
CHIEVO-CATANIA: Sono 5 i precedenti in serie A tra clivensi ed etnei disputati al Bentegodi. Il bilancio registra la supremazia della formazione veronese, vittoriosa in 3 circostanze. I pareggi sono 2, mentre registriamo nessuna vittoria etnea. Il sogno europeo, e la relativa tranquillità clivense, potrebbero però spingere i siciliani a cancellare quell’imbarazzante zero dallo score al Bentegodi.
GENOA-SAMPDORIA: A parti invertite rispetto al derby che due anni diede una più che decisiva spalata alla Samp verso la B. Adesso accade esattamente il contrario, con i doriani praticamente salvi e il Genoa alla canna del gas. Nei precedenti regna assoluto equilibrio, con 9 successi a testa. I pareggi sono invece stati 11.
PARMA-UDINESE: Molto meglio il Parma che, in questo incontro di metà classifica, può vantare ben 12 successi. L’Udinese ne ha vinte 4, mentre i pareggi sono stati 2.
TORINO-ROMA: Il Toro non batte i giallorossi dalla stagione 90/91, anno in cui centrò l’ultima di 31 vittorie. La Roma, ancora in corsa per l’Europa League, può quindi vantare dei precedenti recenti più che incoraggianti, anche se complessivamente è riuscita a battere i granata solo 12 volte. 24 i pareggi.
MILAN-NAPOLI: la sfida per la Champions diretta. Il Milan ospita il Napoli, terza contro seconda. Il Napoli ci arriva con un +4 non indifferente che potrebbe consentire agli azzurri di giocare con due risultati su tre a disposizione. I precedenti parlano di dominio rossonero, con 35 vittorie. I pareggi sono stati 25, mentre il Napoli è riuscito in 13 occasioni a fare il colpaccio, l’ultima volta nel 1986.
LAZIO-JUVENTUS: altro big match di giornata. Entrambe reduci dall’eliminazione dalle coppe ed entrambe che cercato di rifarsi in campionato. La Juventus ha una tradizione fortemente positiva all’Olimpico con la Lazio, come dimostrano le 27 vittorie a fronte delle 24 sconfitte e dei 17 pareggi. Un buon presagio in vista di una gara tutt’altro che semplice, ma che potrebbe dare un’impronta importante e definitiva allo Scudetto.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
