E’ la giornata di Napoli – Juve, e questo basterebbe ad inquadrare un turno di campionato affascinante, forse il clou della stagione. Già perché oltre al big match atteso da tutta la penisola (e mettiamoci anche gli emigranti all’estero), ci sono molte altre sfide interessanti: Una su tutte lo scontro per la Champions Milan – Lazio o ancora quello tra il lanciatissimo Catania e l’Inter.
BOLOGNA-CAGLIARI: nei precedenti è in vantaggio il Bologna con 11 successi. Regge bene però il Cagliari. I suoi 6 successi (di cui 3 nel recente passato) dimostrano come mai i sardi siano andati a fare mera presenza al Dall’Ara. I pareggi sono invece 7.
CATANIA-INTER: Stramaccioni, dopo il derby pareggiato per il rotto della cuffia, va a fare visita alla rivelazione Catania, squadra imprevedibile, vera sorpresa del torneo. L’obiettivo è approfittare dello scontro diretto tra Lazio e Milan e strappare qualche punticino nella corsa al terzo posto. Difficile contro questo Catania, ma non troppo se si guardano i precedenti. Ben 8 volte infatti i nerazzurri sono riusciti a centrare il colpaccio, 2 i pareggi (risultato che manca dall’83/84) e 5 le vittorie dei padroni di casa.
FIORENTINA-CHIEVO: l’inatteso ko di Bologna complica e non poco i piani europei della Fiorentina. Salutate mestamente le ultime velleità Champions, la viola deve sforzarsi di resistere agli assalti del Catania e al ritorno della Roma per l’Europa League. La gara col Chievo in tal senso è un’ottima possibilità di tornare alla vittoria, nonostante già 3 volte i clivensi abbiano fatto il colpaccio al Franchi. Le vittorie della Fiorentina sono state 5, nessun pari.
MILAN-LAZIO : se Napoli – Juve può decidere lo Scudetto, Lazio – Milan potrebbe, con ogni probabilità, dare un impulso decisivo alla lotta Champions. Una gara che per il momento ha visto un netto dominio rossonero, frutto di 39 vittorie e 21 pareggi (gli ultimi 3 consecutivi). La Lazio ha vinto solo 9 volte, con l’ultima affermazione addirittura nel 89/90.
NAPOLI-JUVENTUS: tutta Italia aspetta, tutto il mondo guarda. Non è una partita, è La Partita. Gara dai mille temi, delle mille sfumature. E il fatto che valga lo Scudetto la rende maggiormente speciale. Anche nei precedenti regna grandissimo equilibrio. Con il Napoli che è leggermente in vantaggio con 21 vittorie a fronte delle 20 della Juve (che non vince dal 2000/2001). Il pareggio è comunque il risultato che va per la maggiore con 25 uscite.
PESCARA-UDINESE: solo 2 i precedenti tra Pescara e Udinese. Entrambi sono finiti col segno X. 1-1 e 2-2, in attesa della gara odierna, tra un Pescara in caduta libera e un’Udinese bloccata nel limbo di metà classifica.
ROMA-GENOA: la cura Andreazzoli sembra aver rilanciato la Roma, così come quella Ballardini il Genoa. Uno scontro interessante. Da un lato le ultime velleità europee per raddrizzare una stagione storta, dall’altro la spasmodica ricerca di punti salvezza. la Roma può però contare su precedenti favorevolissimi che parlano di 32 vittorie (di cui le ultime 6 consecutive). 7 i pareggi, solo 6 i successi del grifone, con l’ultimo che risale alla stagione 89/90
SAMPDORIA-PARMA: sono 9 le vittorie della Samp, mentre il Parma è stato corsaro 4 volte a Marassi. Segno x uscito 3 volte. Tutto questo per presentare una gara tra due compagini appaiate nelle zone di centro classifica.
SIENA-ATALANTA: il Siena non vuole mollare, l’Atalanta invece non vuole rischiare. Con queste premesse va in scena il 7° incontro tra le squadre. Nei precedenti incontri si registrano 2 successi dei padroni di casa, 3 pareggi ed un’unica affermazione atalantina.
TORINO-PALERMO: perso orami il conto degli allenatori cambiati, cacciati, richiamati, esonerati, dimessi, promossi, ecc… da Zamparini, concentriamoci su questa sfida tra un Palermo alla canna del gas e un Torino tutto sommato tranquillo. Solo nel 32/33 gli ospiti sono riusciti a fare il colpaccio, cedendo invece in ben 15 occasioni. I pareggi sono stati 3.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
