Un momento non troppo positvo per l’ex azzurro Gonzalo Higuaìn. L’attaccante della Juventus è uscito con le ossa rotte dalla sfida di San Siro, pochi palloni toccati e quasi mai protagonista sotto porta:
“La Juve non è il Napoli e neanche un assegno da 90 milioni può trasformare l’argentino nell’unico sole attorno a cui gira il pianeta bianconero […] Il pensiero corre ai 36 gol e alla potenza sprigionata, quando accanto a lui correvano due frecce come Insigne e Callejon. Nell’anno di grazia 2015-16 riceveva 32,9 palloni a partita, agevolato dall’alto voltaggio del gioco di Sarri, ma quest’anno la media scende a 12,8 […] Il bomber non ha ancora fatto completamente clic coi compagni: da Insigne-Jorginho-Hamsik, i compagni che lo cercavano maggiormente, è passato a Pjanic-Alves-Sandro, scudieri più fedeli in bianconero. Meno attaccanti e centrocampisti, alla corte di re Gonzalo ora salgono i terzini”.
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