Alessandro Gamberini, difensore del Chievo, è stato intervistato da Radio Crc: ”Siamo cresciuti, abbiamo avuto un periodo di flessione, ma veniamo da tre risultati utili consecutivi. Stiamo preparando la partita con la Roma con il massimo dell’attenzione. Sappiamo che loro sono più forti di noi, ma venderemo cara la pelle. Ho avuto un problema al polpaccio, ma ora sto bene. Sono stato fermo un mese e spero di finire nei migliori dei modi. Ho un debole per Sarri. E’ riuscito a dare la sua impronta alla squadra, è riuscito a costruire un grande gruppo e ha valorizzato tutti i giocatori del Napoli. Mertens? Ho un rapporto fantastico con lui. Dres è un ragazzo fantastico e talentuoso. Con questo ruolo ha trovato la sua dimensione in campo ed è stato bravo il mister a metterlo lì. Mertens, l’ho incrociato in un ritiro ed ho capito subito che fosse un ragazzo d’oro. Sono stato sette anni a Firenze e ho vissuto un ciclo straordinario mentre a Napoli sono stato una sola stagione, ma sabato tiferò Napoli. L’anno in cui sono stato Napoli ho ricevuto tantissimo dalla società. Quando venni a Napoli, facemmo una grande stagione, arrivammo secondi, Il progetto di De Laurentiis è un progetto vincente. Penso che l’anno prossimo il Napoli possa lottare per la vittoria del campionato, perchè ha colmato il gap con la Juve e questo è merito del presidente. Ho giocato contro a Mertens, ma non credevo che potesse raggiungere questi numeri nel calcio italiano. Mi sono allenato con lui e si vedeva che avesse una marcia in più.”
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