Una bella storia di calcio arriva direttamente dalla Spagna, nello specifico Madrid, ma non riguarda né Real né Atletico. Stiamo infatti parlando della terza squadra della capitale iberica, il Rayo Vallecano, da sempre vicina ai problemi reali delle persone, impegnata nel sociale e radicata negli strati più poveri e bisognosi della popolazioni con una serie notevole di iniziative benefiche.
L’ultima, in ordine cronologico, riguarda le divise ufficiali in vista della prossima stagione. Una novità assoluta, soprattutto per quanto riguarda la seconda e la terza dove è scomparsa la classica banda rossa diagonale. Al suo posto, infatti, un arcobaleno per la seconda (nera), dove ogni colore sarà dedicato a una causa, a cominciare dalla violenza di genere ai maltrattamenti contro i minori fino all’omofobia.
El @RVMOficial con los héroes anónimos pic.twitter.com/qIp50DqO6O
— Rayo Vallecano (@RayoVallecano) July 1, 2015
Il rosso a chi lotta contro il cancro, l’arancio per l’integrazione dei disabili; il giallo per chi non perde mai la speranza; il verde per chi difende l’ambiente; l’azzurro per chi protegge i minori da maltrattamenti di sorta; il viola per chi si batte contro la violenza di genere. E l’arcobaleno nella sua interezza, contro le discriminazioni sessuali. Nella parte bassa della maglietta comparirà la scritta solidarietà. E sette euro, del costo totale della divisa, verranno suddivisi tra le associazioni coinvolte nelle varie battaglie. Infine, anche la terza maglia, di un nero più chiaro, avrà una banda rosa, dedicata a chi è ammalato di tumore. Quando diciamo “il lato bello del calcio”, intendiamo proprio storie come queste…
Fonte: Eurosport
