Il procuratore degli USA Loretta Lynchsta parlando alla stampa americana in conferenza stampa dopo il FifaGate che ha colpito il mondo del pallone questa mattina: “Vogliamo che il calcio resti libero – ha detto – E’ stata aperta un’indagine su membri della FIFA per evitare una frode a livelli internazionale. Alcune posizioni di potere sono state usate per vantaggi personali. E’ stato scoperto un sistema generalizzato che interessa gli ultimi 20 anni. Sono stati già due gli arrestati che si sono dichiarati colpevoli. Nell’inchiesta è interessato anche l’ex presidente della Concacaf. Coinvolto il vice presidente FIFA Warner. Indagato per tangenti dal governo sudafricano pari a 10 milioni di dollari a favore dell’assegnazione dei Mondiali 2010. La posizione di Blatter? Non possiamo parlare di chi non è stato coinvolto direttamente quest’oggi. Non sarebbe corretto. Ringrazio le autorità svizzere che hanno agevolato gli arresti. Gli indagati verranno portati qui per continuare il nostro lavoro. Le prossime elezioni? Non le abbiamo prese in considerazione. Ci siamo concentrati su quelle precedenti. Vogliamo collaborare con tutte le istituzioni che vorranno aiutarci nel nostro compito”.
Queste le parole del procuratore del distretto est di New York Kelly Currie: “Gli indagati ricoprono diversi ruoli di potere. Sono state alterate le normali procedure del calcio internazionale. Quanto fatto finora è solo l’inizio perché vogliamo estirpare il male della corruzione dal mondo del calcio. I dirigenti coinvolti sollecitavano tangenti per milioni di dollari per indirizzare l’assegnazione di tornei e sponsor. Chiediamo l’aiuto di tutti coloro che possono farlo. Abbiamo riscontrato che alcune compagnie di marketing si sono dichiarate colpevoli. Possiamo dire che c’è stata la reiterazione del reato. Il calcio è amato da molte persone e queste persone hanno lavorato su questo aspetto per trarne profitti personali. Ci saranno tante decisioni da prendere, tanti fattori da valutare”.
E’ la volta di James Comey, direttore dell’FBI:”Il calcio è uno sport per tutti, non importa chi sei o da dove arrivi, Tutti possono giocare. Dall’indagine, però si scopre che il gioco è stato buttato fuori dal campo da persone che hanno pensato al loro interesse. E’ un sistema malato che abbiamo portato alla luce. Ringrazio il procuratore USA, ma anche chi ci ha aiutato in Svizzera”.
Queste le parole di Richard Weber direttore della IRS Criminal Investigation: “E’ stato un lavoro durissimo, che va avanti da anni. E’ una giornata positiva per il mondo del calcio perché si è portato alla luce un sistema di corruzione che esisteva. E’ in ballo la giustizia. Siamo qui per la corruzione di un gioco, un proposito personale che niente ha a che fare con lo sport e il proposito collettivo. Si parla di abuso di potere, con persone che hanno deciso di utilizzare il loro ruolo all’interno del comitato FIFA per portare avanti i proprio propositi. Tangenti in cambio di voti, con oltre 11 milioni di dollari ottenuti illegalmente. L’agenzia che si sta impegnando per chiarire gli aspetti finanziari di questo sistema ha scoperto un giro di decine di milioni di dollari, posizionati anche in conti esteri. Questa indagine non è finita, andremo avanti sai negli USA che nel resto del Mondo. Vogliamo ristabilire le regole. Questo è un cartellino rosso per la FIFA”.
Fonte: Tuttomercatoweb
