Situazione delicata nel Girone E per il Belgio di Wilmots nella sfida contro l‘Irlanda, dopo la vittoria dell’Italia allo scadere contro la Svezia. Al Matmut Atlantique di Bordeaux sfida da dentro o fuori per la Nazionale numero 2 al mondo, con 0 punti in classifica dopo la sconfitta contro gli azzurri di Conte. Belgio in campo nel consueto 4-2-3-1 con De Bruyne, Carrasco e Hazard dietro all’unica punta Lukaku e Dembèlè al posto di Nainggolan. Ancora panchina per l’azzurro Dries Mertens mentre l’Irlanda, seconda nel girone a 1 punto, potrebbe ipotecare il passaggio del turno in caso di vittoria.
Bella partenza del Belgio che ci prova affondando sugli esterni con Carrasco, De Bruyne e Hazard che sembrano in grande giornata. Atteggiamento estremamente attendista dell’Irlanda, relegato tutto dietro la linea della palla. Al 3′ bella combinazione tra De Bruyne e Carrasco con l’esterno dell’Atletico Madrid che va al cross basso che viene bloccato da Randolph. Al 21′ occasione limpidissima per gli uomini di Wilmots con il traversone dalla destra di De Bruyne, deviazione di Lukaku che serve Hazard ma il fuoriclasse del Chelsea spara altissimo sopra la traversa. Belgio che si scopre nei tentativi offensivi lasciando molti spazi per ripartire all’Irlanda. Al 25′ ancora pericoloso Carrasco che va a rete ma il direttore di gara annulla per dubbio offside. Allo scadere della prima frazione di gioco ci prova Vertonghen con una mezza rovesciata sugli sviluppi di un corner dalla sinistra ma la sfera termina sul fondo non troppo lontano dalla porta di Randolph. Belgio abbastanza sterile in avanti, è mancato il guizzo decisivo negli ultimi venti metri.
Nella ripresa partenza fulminea del Belgio che passa in vantaggio al 48′ grazie a Lukaku, ben servito da De Bruyne su una ripartenza veloce. La punta controlla e piazza col mancino nell’angolo lontano: 1-0. Al 57′ Wilmots richiama Dembèlè che lascia il posto al romanista Nainggolan. Irlanda che trova coraggio col passare dei minuti, ci prova con il mancino al 60′ Brady ma la conclusione viene murata. Al 61′ nel miglior momento degli irlandesi, arriva il raddoppio belga con Axel Witsel bravo ad approfittare della dormita della difesa dell’Irlanda e a siglare di testa il raddoppio su assist di De Bruyne. Al 64′ entra in campo Dries Mertens al posto di Carrasco. Belgio che dilaga, al 70′ azione strepitosa sulla destra di Hazard che arriva in area e serve al centro Lukaku che col mancino piazza la personale doppietta. Al 75′ primo squillo dell’attaccante del Napoli che, sulla destra, prova a liberarsi per il tiro che viene fuori smorzato e si spegne lentamente sul fondo. Al 78′ ancora Mertens che prova ad andare a rete, stavolta con una bella conclusione di potenza che non trova l’angolo lontano con Randolph che sembrava battuto. Al minuto 83 ultimo cambio per Wilmots che richiama in panchina Lukaku lanciando Benteke. Al minuto 89 bella triangolazione tra Mertens e Benteke con quest’ultimo in ritardo nella conclusione. Vittoria importante per il Belgio che, dopo un primo tempo non del tutto straordinario, si è scatenato nella ripresa archiviando la pratica e salendo a 3 punti in classifica. Secondo posto nel Girone E con l’Italia matematicamente prima a 6 punti, poi Irlanda e Svezia a 1. Gli azzurri sfideranno la seconda del Girone D.
Qualche spunto per Dries Mertens nei 26′ concessi nella ripresa all’attaccante del Napoli da Wilmots. L’azzurro, entrato a partita ormai chiusa, non ha toccato molti palloni mostrando, tuttavia, tanta voglia di proporsi su entrambi gli esterni e di attaccare lo spazio per andare a rete. Discreto nel complesso il suo impatto a gara in corso.
A cura di Simone Ciccarelli
