Il divorzio non è stato indolore e continua a partorire veleni e polemiche. Per Angel Di Maria, passato dal Real Madrid al Manchester United per una cifra vicina ai 70 milioni di euro, continua la “guerra” mediatica con la sua ex squadra. Se Florentino Perez nei giorni scorsi l’ha attaccato senza troppi giri di parole (“Voleva più soldi di Cristiano Ronaldo”), in queste ore è arrivata la risposta del mancino argentino. Che ha smentito le parole di Perez ed è passato al contrattacco, annunciando “pressioni” del Real per non fargli giocare la finale del Mondiale con la Germania.
LA LETTERA — “E’ arrivata una lettera dal Real Madrid – ha spiegato Di Maria – alle 11 del mattino, a 6 ore dalla finale. Io stavo lavorando con lo staff medico per cercare di recuperare e arrivare al meglio alla partita. Mi chiedevano di non giocare. Nello stesso istante in cui me l’hanno data, l’ho stracciata: non me ne importava nulla. Poi ho parlato con il c.t. Sabella e gli ho detto che la scelta doveva essere soltanto sua. Non volevo rischiare di bruciare un cambio dopo 15′. Ho sofferto molto: non aver giocato è stata una delle cose peggiori che mi siano mai capitate nella vita”.
RONALDO — “Cristiano Ronaldo è sempre stato dalla mia parte – ha aggiunto l’argentino – Non so quanto tempo resisterà al Real Madrid. Io non avrei mai voluto andare via, ma è necessario quando non ti vogliono più. Possono dire quello che vogliono, ma i milioni con cui mi hanno venduto hanno sicuramente fatto bene all’economia del club”.
Fonte: gazzetta.it
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