Pronti per i saldi, strilla stamane la cover sportiva del Manchester Evening News. Vero, a leggere i nomi che le due di Manchester vorrebbero inserire nei rispettivi organici dal mese prossimo (da Strootman a Khedira, passando per Hummels e il sogno Bale), di affari a buon mercato non sembrano davvero essercene. Ma è vero anche che ai due club i soldi non mancano, sebbene il City debba fare i conti con le limitazioni imposte dal FFP (che lascia al club un bonus di “appena” 25 milioni di sterline) e lo United con un budget sì importante ma non illimitato (stante la mancata qualificazione in Champions League della passata stagione). Da qui l’idea di Pellegrini e Van Gaal di buttarsi sul mercato di riparazione per tappare le falle di due rose non sempre all’altezza e spesso falcidiate dagli infortuni, col primo alla disperata ricerca di un attaccante in grado di sostituire Aguero e Dzeko (entrambi comunque vicini al rientro) ed eventualmente di un centrocampista che rimpiazzi Yaya Tourè in partenza per la Coppa d’Africa e il secondo che vuole puntellare centrocampo e difesa, non certo i due migliori reparti della prima parte di stagione.
CITY: LACAZETTE, LICHTSTEINER E… — Partendo dal City, i potenziali obiettivi sono il 23enne belga Kevin de Bruyne (che però a detta del suo agente Patrick De Koster si trova benissimo al Wolfsburg e non ha alcuna intenzione di mollare la Bundesliga né tantomeno di andare al Bayern Monaco ); il coetaneo francese Alexandre Lacazette del Lione (considerato la fotocopia di Aguero, 19 gol in 20 partite e un prezzo attorno ai 15 milioni); il 29enne argentino Lavezzi (in rotta col Psg, accordo fattibile per una decina di milioni); il non meno esperto ma altrettanto prolifico sottorete Mario Mandzukic dell’Atletico Madrid e i veterani Samir Khedira e Stephan Lichtsteiner (rispettivamente, 28 e 30 anni, entrambi in scadenza in estate, anche se la Juve ha già pronto il rinnovo per il centrocampista svizzero). Alla voce “addii” si segnalano invece il 22enne attaccante svedese John Guidetti (che dovrebbe rendere permanente il suo prestito al Celtic), il 25enne centrocampista Scott Sinclair (piace a Crystal Palace e Qpr e ha il contratto fino al 2016) e il 21enne difensore Matija Nastasic (che piace all’Inter di Mancini, ma che il “Sun” dà più vicino allo Schalke, forte anche della preferenza del giocatore).
VAN GAAL FRA STROOTMAN E BALE — Come detto, in casa United si punta invece in mezzo e in questo caso per Van Gaal ce ne sono pochi meglio del suo connazionale Kevin Strootman, freschissimo di rientro dopo la rottura del crociato (ha giocato solo 67 minuti da novembre) ma che la Roma insiste nel non voler cedere nemmeno di fronte ad un’offerta di 75 milioni di sterline; altro nome da tempo sull’agenda Red Devils è quello del 26enne difensore del Borussia Dortmund Mats Hummels, ma lo stop invernale della Bundesliga (si riparte proprio il 31 gennaio, quando il mercato chiude) potrebbe rimandare l’operazione all’estate. Ovvero, quando lo United ci proverà per Gareth Bale, mettendo sul piatto non meno di 100 milioni di sterline, che però non sembrano impressionare per niente il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, che da Dubai fa sapere che il gallese “è intoccabile e che il Real non prenderà in considerazione nessuna offerta, qualunque sia l’importo”.
LO UNITED CI RIPROVA CON CR7? — Una chiusura pressoché totale, che spinge però il “Sun” ad ipotizzare una possibile riapertura a Cristiano Ronaldo, sebbene in questo caso la cifra in ballo sia ben superiore ai 100 milioni di cui sopra. Quanto alle possibili partenze, sembrano certe quelle del portiere danese Anders Lindegaard, con l’ex Barcellona Victor Valdes pronto a dargli il cambio (ma occhio anche a De Gea, che ha sempre il Real nel cuore a dispetto delle parole d’amore per lo United) e del centrocampista brasiliano Anderson, in scadenza in estate. Grandi manovre anche all’Arsenal, con Edison Cavani un passo più vicino ai Gunners dopo l’assenza nel camp di Marrakesh dove si sta allenando il Psg e Moussa Sissoko che invece si allontana da Londra, facendo sapere che preferisce restare al Newcastle.
PARDEW AL CRYSTAL PALACE — Proprio il Newcastle da ieri sera è virtualmente senza allenatore, dopo che Alan Pardew si è praticamente accordato col Crystal Palace (che prima di Natale aveva cacciato Neil Warnock) per tornare alla guida della squadra in cui aveva fatto benissimo da giocatore, con uno stipendio raddoppiato (1,5 milioni di sterline l’anno, più bonus di 1 milione in caso di salvezza) e la certezza di poter lavorare senza più pressioni (era dall’inizio della stagione che i tifosi Toon chiedevano la sua testa). Se, come pare, la trattativa andrà a buon fine, ai Magpies andranno 3 milioni di risarcimento, che serviranno per pagare il prossimo allenatore, con Tony Pulis dato dal “Sun” come probabilissimo (anche se si fa il suo nome, insieme a quello di Tim Sherwood, pure per la panchina del West Brom, che ha cacciato Alan Irvine. L’ipotesi Fabrizio Coloccini nel doppio ruolo di allenatore/giocatore è stata invece smentita dal diretto interessato, che ha fatto sapere ai dirigenti del Newcastle di non voler prendere il posto di Pardew.
DE ZEEUW: ANNUNCIO IN RETE — Chi invece un posto lo sta cercando anche via LinkedIn è l’ex centrocampista dell’Ajax Demy de Zeeuw che, svincolato dalla scorsa estate, ha messo un annuncio sul famoso social network dedicato al business per trovare qualcuno disposto ad offrirgli un contratto “in Europa, Medio Oriente o MLS”.
