Attaccante per firmare i gol salvezza e testimonial per il marchio di moda Gaudì. È l’idea che il Carpi sta portando avanti per chiudere la trattativa con Marco Borriello. Svanito il sogno Gilardino, a lungo “monitorato” dal club, il patron Stefano Bonacini ha stretto i tempi per completare l’attacco di Castori con l’ultima pedina, quella punta di esperienza che manca in una rosa molto giovane. Il sì del 33enne, svincolato dopo l’ultima stagione fra Roma e Genoa, è atteso per oggi: si lavora su un accordo di un anno con opzione sul secondo e un ingaggio legato ad alcuni bonus (reti e presenze). Per non uscire dai rigorosi parametri economici del club l’idea è quella di dividere l’ingaggio, che sarà in parte pagato dal Carpi e in parte dalla Gaudì, l’azienda di moda del patron Bonacini (e dell’altra socio biancorosso Marani) per la quale a Borriello è stato proposto di diventare testimonial. Nonostante nessuno si sbilanci, filtra cauto ottimismo dall’entourage del Carpi perché già oggi Borriello possa accettare l’offerta, nonostante il pressing del Chievo, e mettersi a disposizione di Castori. Con Borriello si completerebbe l’attacco, che già può contare su Mbakogu (qualche sirena spagnola per lui, ma per ora nessuna vera trattativa), Lasagna, Wilczek e Matos e nel quale non ci sarà invece il giovane ‘95 paraguaiano Gonzalez, che il Carpi ha «mollato» dopo che l’Olimpia Asuncion ha sparato alto sul cartellino.
Fonte: Gazzetta dello Sport
