Il Pogba-day fa discutere. Era inevitabile vista la cifra mostre che ha raccolto la Juventus. 110 milioni è costato al Manchester United e a commentare questa operazione di mercato è stato anche l’ex commissario tecnico della Nazionale. “Quando ero piccolo giocavo per il club di mio padre Cosimino, la Juventina Lecce (un segno del destino, ndr): lui era il proprietario , l’allenatore e tutto il resto”. A parlare èAntonio Conte, ex tecnico della Juventus e attuale allenatore del Chelsea sulle colonne del Sun. “Poi, all’età di 13 anni , il Lecce ha mi comprò, insieme a uno dei miei compagni di squadra. Fummo pagati otto palloni, tre dei quali erano sgonfi! Però erano palloni costosi, valevano 200mila lire – ha aggiunto sorridendo – Mio padre era molto duro, soprattutto con me. Spesso mi urlava contro, mentre con gli altri bambini non lo faceva”.
Fonte: raffaeleauriemma.com
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