Altro terremoto per alcuni esponenti di gruppi ultrà della Juventus. E’ di oggi l’avvio di una vasta operazione da parte della Procura di Torino che, coadiuvata dal Gruppo criminalità organizzata, sta effettuando dalle prime ore del giorno diversi arresti. In manette dodici referenti dei gruppi “Drughi”, “Tradizione-Antichi valori”, “Viking”, “Nucleo 1985”, “Quelli… di via Filadelfia” e “N.A.B.” (Nucleo Armato Bianconero).
Nei loro riguardi accuse di ingente peso come: associazione a delinquere, estorsione aggravata, autoriciclaggio e violenza privata, per le quali si stanno svolgendo altre 39 perquisizioni in giro per l’Italia (Alessandria, Asti, Como, Savona, Milano, Genova, Pescara, La Spezia, L’Aquila, Firenze, Mantova, Monza, Bergamo e Biella). L’avvio delle indagini, coordinate dall’aggiunto Patrizia Caputo e dal pm Chiara Maina della procura di Torino, è stato consequenziale alla denuncia da parte della stessa Juventus risalente ad un anno fa, che segnalava agli inquirenti strategie estorsive da parte di alcuni di questi soggetti volte a far proseguire la concessione di vantaggi da parte della società bianconera ai gruppi ultrà che, al termine della stagione 2017/2018, erano cessati.
Tra gli elementi di spicco coinvolti c’è Dino Mocciola, storico capo dei Drughi, già noto alle autorità per l’omicidio di un carabiniere nel corso di una rapina agli inizi degli anni Novanta e sotto sorveglianza per presunti legami con ambienti vicini alla ‘ndrangheta. In manette anche il suo braccio destro Salvatore Cava, il leader dei Tradizione Umberto Toia e Beppe Franzo, presidente dell’associazione “Quelli di via Filadelfia”.
“O ci date i biglietti (utilizzati poi per la compravendita in nero, bloccata poi dopo l’inchiesta “Alto Piemonte”) o cantiamo cori razzisti e saranno problemi vostri” avrebbero detto tali esponenti alla società Juventus: questo è stato il motivo che ha spinto il sodalizio bianconero a sporgere la denuncia.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro