Contessa regala l’impresa alla Juve Stabia: i gialloblù rimontano due gol al Martina in inferiorità numerica

Il Martina si ripete dopo tre giorni dal pareggio-beffa con l’Ischia regalando un punto insperato al terzo minuto di recupero con l’unica sbavatura difensiva della gara – alla Juve Stabia ridotta in dieci dal 43’ pt. Parte determinato il Martina, più timoroso e prudente l’approccio dei campani che al 3’ già rischiano sulla punizione-bomba dal limite di Patti. Pancaro sistema due mediani dinanzi alla difesa che regge bene ricorrendo anche alle maniere forti per 25’ fino a quando Carretta su punizione indovina la traiettoria giusta beffando Pisseri sul suo palo. Neanche il tempo di mettere la palla al centro che sul Tursi cala il buio per un black-out che costringe a fare rientrare le squadre negli spogliatoi per sette minuti occorrenti per fare ripartire l’impianto d’illuminazione. Alla ripresa del gioco la Juve Stabia prova a reagire, ma è ancora il Martina a sfiorare il raddoppio sempre con Carretta al 37’. Il raddoppio è solo rimandato di tre minuti quando Caruso, lanciato a rete, costringe al fallo da ultimo uomo il difensore centrale Bacchetti: rosso diretto e rigore trasformato da Arcidiacono.

Nella ripresa, in vantaggio numerico, i locali non corrono pericoli fino al 20’ quando Vella si libera al tiro dal vertice ma la palla finisce alta sulla traversa di Bleve. Due minuti dopo ritorna in partita la Juve Stabia col rigore ottenuto per fallo di Patti sul neo-entrato Gammone, bravo ad incunearsi in area di rigore. Tira Di Carmine dal dischetto che trasforma con freddezza. Il Martina risponde al 27’ con un tiro da trenta metri di Caruso che Pisseri blocca. Al 43’ ancora Martina pericoloso con una rasoiata di De Giorgi che sfiora il palo e quando tutto lasciava presagire alla prima vittoria pugliese, arriva la doccia fredda del pari campano arrivato su tiro da fuori area di Contessa lasciato libero di calciare e battere Bleve.