Secondo l’ex presidente del Santos Luis Alvaro da Oliveira Ribeiro, il padre di Neymar è un “bugiardo che pensa solo ai soldi”. O non solo a quelli, visto che nel prezzo della cessione del ragazzo al Barcellona – che per l’affare è finito a giudizio per frode, dopo che già si era dimesso il presidente Sandro Rosell – sarebbe stata compresa anche “un’orgia a Londra, all’hotel Piccadilly”. “Per darvi un’idea – sono le dichiarazioni di Ribeiro rilasciate a Espn Brasile, – aveva preteso una clausola con cui il club avrebbe dovuto pagare i biglietti in prima classe per lui, e due in seconda per i suoi assistenti, per andare a vedere Neymar quando giocava in trasferta, non importava che si trattasse del Brasile o del torneo paulista. Guadagnava 1,3 milioni di dollari al mese, aveva uno yacht di 70 piedi, e due case sulla costa di San Paolo”.
BONUS A LUCI ROSSE — “Nei 90 milioni – continua l’ex presidente del club brasiliano – c’erano inclusi i caffè del padre di Neymar e un’orgia all’Hotel Piccadilly a Londra. Il padre di Neymar non pagava mai niente, nemmeno i caffè, io ho pagato tutti i duecento che abbiamo preso insieme, e un aereo per andare a Florianopolis a vedere il Brasile”.
BRAVO RAGAZZO — Dalle accuse si salva però lo stesso Neymar: “Un ragazzo perbene, sorridente: è un amico, accettò il triennale con me nonostante il padre non volesse. Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, nonostante le dichiarazioni in cui diceva di essere arrabbiato con me perché avevo dato del bugiardo al padre”. Stavolta è andato un po’ oltre: querele in arrivo?
Fonte: gazzetta.it
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