Dopo il 2-0 conquistato alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen, il Real Madrid ha ospita lo Schalke 04 nella gara di ritorno valevole per gli ottavi di finale di Champions League. All’andata la formazione allenata da Carlo Ancelotti aveva imposto la propria legge grazie ai gol di Cristiano Ronaldo e Marcelo. Una prestazione positiva che, al contrario, le Merengues non riescono ad esprimere nelle ultime partite di Liga spagnola dove il pareggio con il Villarreal e la sconfitta con l’Athletic Bilbao hanno consentito al Barcellona il sorpasso in vetta. Ancelotti, Cristiano Ronaldo, Bale e Benzema sono finiti al centro di un piccola contestazione da parte dei tifosi e sono chiamati al riscatto nella sfida europea che potrebbe vedere anche il rientro in campo dopo un lungo infortunio di Luka Modric. Chi sta vivendo una grande altalena di risultati è, invece, lo Schalke 04 di Roberto Di Matteo. La formazione dei Minatori è reduce dalla vittoria positiva contro l’Hoffenheim in Bundesliga, ma la sconfitta nel derby con il Borussia Dortmund e il sorpasso al quarto posto del Bayer Leverkusen hanno lasciato il segno in una formazione alla continua ricerca di continuità. Choupo-Moting e compagni sono chiamati ad una vera e propria impresa. Il Real Madrid, infatti, ha vinto tutti i 3 precedenti segnando 11 gol e subendone soltanto 2. Inoltre i Blancos sono l’unica formazione ad aver sempre vinto in questa edizione del torneo mantenendo la porta imbattuta nelle ultime 5 partite consecutive in questa edizione del torneo. Lo Schalke, al contrario ha subito 21 gol nelle ultime sette sfide ad eliminazione diretta di Champions con Di Matteo che, dopo l’exploit con il Chelsea nel 2012, ha perso 5 degli ultimi 8 incontri nella massima competizione europea.
Il Porto batte 3-0 il Basilea e si qualifica ai quarti di finale di Champions League dopo l’1-1 dell’andata in Svizzera. I Dragoes danno spettaccolo dall’inizio alla fine. Brahimi, Herrera, Casemiro e Aboubakar, questi i nomi dei fantastici quattro che regalano il passaggio del turno ai portoghesi. Nel primo tempo momenti di paura per Danilo. Il brasiliano si scontra con il portiere Fabiano e perde i sensi. Dopo aver ripreso coscienza, lascia il campo e viene trasportato in ambulanza all’ospedale di Sao Joao per i necessari accertamenti clinici.
LA PARTITA – Il Porto è già avanti dopo nemmeno quindici minuti dall’inizio della gara. L’ex interista Samuel stende Tello al limite dell’area. Brahimi si incarica di battere la punizione e la sua traiettoria non lascia scampo a Vaclik. L’esterno d’attacco si impadronisce della scena e fa venire il mal di testa alla difesa avversaria. Dopo avversario il raddoppio in più occasioni, nella ripresa i lusitani trovano il gol del 2-0 con un’altra perla dalla distanza. Questa volta è il messicano Herrera a prendere la mira e far esplodere l’Estadio do Dragao. Poco dopo Casemiro mette il punto esclamativo con la seconda punizione d’autore della serata. Nel finale Aboubakar chiude definitivamente la pratica con missile da fuori area. L’attaccante camerunese non fa rimpiangere l’assente Jackson Martinez.Serata da dimenticare per il Basilea e Samuel, espulso negli ultimi secondi del match. La formazione di Lopetegui resta imbattuta nella competizione e si candida al ruolo di guastafeste nel prossimo turno. Se i lusitani giocano così, sono un pessimo cliente per chiunque.
Fonte: Calciomercato.com
