Cerca
Close this search box.

Catania, Pulvirenti ammette le combine: “Pagati 100mila euro a partita”

Presso il Palazzo di Giustizia di Catania si sono tenuti gli interrogatori di garanzia riguardanti l’indagine ”I treni del gol”. Coinvolti i massimi dirigenti del Catania accusati, secondo la Procura, di frode sportiva, truffa, e corruzione. Gli indagati avrebbero manipolato il risultato di cinque gare con lo scopo di evitare la retrocessione della squadra.

L’ex presidente Antonino Pulvirenti arriva in tribunale alle ore 8.20 circa. Qualche istante dopo, Pablo Cosentino fa il suo ingresso dall’accesso laterale di via Giuffrida. A seguire, alle ore 9.36 è la volta di Gianluca Impellizzeri, presunto intermediario, titolare di un’agenzia di scommesse online. Fuori dall’edificio numerose le forze dell’ordine. Digos, carabinieri, poliziotti presidiano le uscite principali e secondarie. Da notare anche la presenza della tv satellitare, a testimonianza di quanto sia alta l’attenzione per la vicenda.

Prima degli interrogatori, nessuno sguardo o scambio di battuta tra Cosentino e Pulvirenti, come prevede l’obbligo di non incontro tra gli indagati. Cosentino risponde alle domande del giudice che si occupa delle indagini preliminari. L’interrogatorio dura circa un’ora e mezza. L’avvocatoCarmelo Peluso, come riportato da MeriodioNews, afferma: «il mio assistito è completamente estraneo ai fatti, e ritiene che se quanto scritto fosse vero, sarebbe una follia. E’ stato chiamato da Pulvirenti solamente per costruire la squadra. Sarebbe stato un fallimento personale rivolgersi a qualcuno per comprare le partite». Il destino di Cosentino è lontano da Catania: «Si è già dimesso come amministratore delegato». Impellizzeri, invece, si avvale della facoltà di non rispondere.

Per ultimo si conclude l’interrogatorio a Pulvirenti.  L’ex dirigente del Catania ha ammesso le combine. Si è parlato di 100mila euro a partita. Lo ha confermato il procuratore Salvi in conferenza stampa. Lo riferiscono i colleghi di mondocatania.com

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.