“La Samp è un capitolo chiuso”. Il calcio giocato, per niente. Antonio Cassano torna a parlare in esclusiva alla Gazzetta dello Sport e, come sempre, regala fuochi d’artificio. “Nessuno è come me: tra 2 mesi torno e vedrete”, annuncia FantAntonio, che ne ha per tutti. “Messi è il top, mentre James Rodriguez, Pogba e Balotelli sono sopravvalutati – spiega -.Totti, invece, non deve lasciare”.
JUVE, INTER E… — Cassano torna anche sulla sue scelta, reiterata negli anni, di rifiutare sempre un trasferimento alla Juventus. “Le ho detto ‘no’ 4 volte e non mi pento”, giura.
In Italia c’è un nuovo Cassano?
“Cassano è unico, raro, un pezzo pregiato. Tecnicamente mi rivedo un pò in Insigne, ma i miei colpi li ha Schick. Siamo diversi, Patrik è più attaccante di me, un fenomeno”
Prossima squadra?
“Mi stuzzicano Udinese, Bologna, Sassuolo, il Verona in A sarebbe fantastico con 25 mila tifosi allo stadio. In Serie B andrei per un traguardo storico come portare l’Entella in Serie A. Tornerei anche a Parma, in caso di promozione in B, una città bellissima…”
Sul campionato italiano
“Il livello si è abbassato, la Juve è forte e brava di testa e continuerà a vincere. Negli anni novanta c’erano le sette sorella, la Fiorentina aveva gente come Rui Costa, Edmundo e Batistuta. Ecco perchè posso continuare a giocare e fare la differenza, non è ancora il momento di smettere”
