Cosenza in crisi, Casertana in netto progresso. Decide il sinistro al volo di Bianco che mette a nudo i limiti dei silani spuntati e senza un’idea utile al fine di colpire l’avversario. Cappellacci, che non rinuncia al consueto 4-3-3 di partenza, le prova tutte ma la squadra in avanti proprio non gira. L’allenatore cambia: Blondett va a destra, Ciancio a sinistra con Tedeschi e Magli in mezzo nella linea difensiva a quattro. Fornito, invece, è in mediana con Arrigoni e Corsi. Mosciaro (?) in panchina.
Gregucci conferma il 4-2-3-1 con Mancosu dietro l’unica punta di ruolo Cissè. E’ buono l’avvio dei locali che al nono già sbloccano il risultato. La retroguardia ospita rinvia corto verso il limite. Bianco irrompe al volo e di sinistro supera l’incolpevole Saracco. Cosenza costretto a rincorrere. Gli ospiti non pungono e al 18’ Mancino va vicino al raddoppio. E’ chiuso in extremis da Blondett. L’unica chance ai calabresi capita a Calderini che si perde al momento di concludere al 37’.
Nella ripresa il match si rivela più equilibrato. La Casertana è accorta. Al 16’ Mancino infortunato lascia il posto a Cunzi. Al 24’ Chiavazzo, entrato da poco, conclude male da buona posizione. Il Cosenza alza il baricentro della manovra ma non conclude. Cappellacci getta nella mischia pure Mosciaro e Criaco ma l’arrembaggio finale non produce nulla. Cosenza ultimo e col pensiero già al derby contro il Catanzaro, Casertana in risalita e al secondo successo consecutivo dopo il blitz di Pagani.
Gregucci conferma il 4-2-3-1 con Mancosu dietro l’unica punta di ruolo Cissè. E’ buono l’avvio dei locali che al nono già sbloccano il risultato. La retroguardia ospita rinvia corto verso il limite. Bianco irrompe al volo e di sinistro supera l’incolpevole Saracco. Cosenza costretto a rincorrere. Gli ospiti non pungono e al 18’ Mancino va vicino al raddoppio. E’ chiuso in extremis da Blondett. L’unica chance ai calabresi capita a Calderini che si perde al momento di concludere al 37’.
Nella ripresa il match si rivela più equilibrato. La Casertana è accorta. Al 16’ Mancino infortunato lascia il posto a Cunzi. Al 24’ Chiavazzo, entrato da poco, conclude male da buona posizione. Il Cosenza alza il baricentro della manovra ma non conclude. Cappellacci getta nella mischia pure Mosciaro e Criaco ma l’arrembaggio finale non produce nulla. Cosenza ultimo e col pensiero già al derby contro il Catanzaro, Casertana in risalita e al secondo successo consecutivo dopo il blitz di Pagani.
Casertana-Cosenza 1-0
CASERTANA (4-2-3-1): Fumagalli 6,5; Bruno 6 Idda 6,5 Murolo 6 Bianco 7,5; Carrus 6 De Marco 6; Antonazzo 5,5 (14’ st Chiavazzo 6) Mancosu 6 Mancino 5,5 (16’ st Cunzi 6); Cissè 5,5 (28’ st Ricciardo sv). A disp.: D’Agostino, D’Alterio, Tito, Rajicic. All.: Gregucci.
COSENZA (4-3-3): Saracco 5; Blondet 5,5 Tedeschi 5,5 Magli 5,5 Ciancio 6; Corsi 6 Arrigoni 5,5 Fornito 6 (36’ st Criaco sv); Alessandro 5,5 (30’ st Mosciaro sv) Cori 5 (30’ st Tortolano sv) Calderini 5,5. A disp.: Puterio, Bertolucci, Zanini, Sassano. All.: Cappellacci
ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa.
Guardalinee: Snarra e Donvito.
MARCATORE: 9’ pt Bianco.
AMMONITI: Calderini (CS), Ciancio (CS), Corsi (CS), Murolo (CA), Carrus (CA), Mancosu (CA), De Marco (CA), Blondett (CA).
NOTE: spettatori 3000 circa con un centinaio di tifosi ospiti. Angoli 5-4 per il Cosenza. Recupero, pt 2’; st 4’. Gara iniziata con circa 30’ di ritardo a causa di un guasto all’impianto di illuminazione dell’impianto di gioco.
COSENZA (4-3-3): Saracco 5; Blondet 5,5 Tedeschi 5,5 Magli 5,5 Ciancio 6; Corsi 6 Arrigoni 5,5 Fornito 6 (36’ st Criaco sv); Alessandro 5,5 (30’ st Mosciaro sv) Cori 5 (30’ st Tortolano sv) Calderini 5,5. A disp.: Puterio, Bertolucci, Zanini, Sassano. All.: Cappellacci
ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa.
Guardalinee: Snarra e Donvito.
MARCATORE: 9’ pt Bianco.
AMMONITI: Calderini (CS), Ciancio (CS), Corsi (CS), Murolo (CA), Carrus (CA), Mancosu (CA), De Marco (CA), Blondett (CA).
NOTE: spettatori 3000 circa con un centinaio di tifosi ospiti. Angoli 5-4 per il Cosenza. Recupero, pt 2’; st 4’. Gara iniziata con circa 30’ di ritardo a causa di un guasto all’impianto di illuminazione dell’impianto di gioco.
Fonte: Corriere dello Sport
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