La scuola dei portieri italiani è in crisi? Non è della stessa opinione Luca Bucci, attuale preparatore dei portieri del Bologna, che esalta la “tradizione” del Belpaese. “Più che di scuola parlerei di tradizione, sì” – si legge nelle pagine di Tuttosport – “Una scuolapresuppone che vi siano protocolli simili per tutti, mentre ognuno allena secondo le proprie idee ed esperienze. Noi abbiamo una tradizione e ottimi preparatori di cui, peraltro, si giovano proprio gli stessi stranieri. Noi siamo più maniaci sulla tecnica e sull’impostazione mentre per loro l’importante è parare. Allora si lavora per migliorare, ma non per forza. A Parma, per esempio, vidi Bajza che aveva una presa non correttissima però molto efficace. Lasciai che continuasse. Donnarumma e Buffon sono forti, ma stiamo bene anche in mezzo. Mirante, ma pure Consigli. E gli stessi Perin e Sportiello: il primo deve recuperare, il secondo è reduce da una stagione complicata ma si riprenderà. Buffon il migliore di tutti? A me piace molto anche Neuer, sia per la tecnica, che per il modo in cui interpreta il ruolo. Però la storia di Gigi parla per lui, come il fatto che sia riuscito a restare per tanti anni al top. Difficile per chiunque”.
Fonte: Gianlucadimarzio.com
