E’ il tempo del riscatto. Dopo aver incassato e digerito l’amaro colpo del blitz al PalaBarbuto, la BpMed Napoli è pronta a tornare in campo con l’obiettivo di andare ad espugnare il parquet della Bitumcalor Trento (questa sera alle ore 20.30) e rimandare l’esito della serie al PalaBarbuto.
Coach Maurizio Bartocci ha avuto tanto da lavorare per cercare di distogliere, per quanto possibile, le menti dei suoi giocatori dall’inevitabile contraccolpo psicologico che si ha dopo aver perso una partita che era in netto controllo (Napoli ha toccato anche il +17) e della pressione conseguente al fatto che in caso di sconfitta, tutti gli sforzi compiuti e i punti totalizzati in campionato si sarebbero rivelati vani dicendo addio alla promozione in LegaDue. Trento ha dimostrato di essere una buona squadra e nonostante un Forray a mezzo servizio, coach Buscaglia ha dimostrato di riuscire a produrre un gioco di sostanza, capace di limitare l’esplosività di Musso e del capitano Gatti. Il direttore sportivo dei napoletani, alla vigilia della partita si dice fiducioso sulle possibilità di vittoria della squadra. “Nel corso della regular season abbiamo vinto 13 partite in trasferta su 17, soltanto Omegna ha saputo fare meglio di noi con 14 successi. Insomma, abbiamo le qualità tecniche e morali per giocare una grandissima partita a Trento: i ragazzi ne sono consapevoli, vogliono imporre la loro migliore pallacanestro sin dal primo minuto”.
Il dirigente partenopeo, però, preferisce non parlare di impresa. “Non è il termine più adatto, sappiamo come si vince lontano da casa. Ci aspetterà una squadra che vuole chiudere subito la serie, noi dovremo essere bravi a capire cosa non è andato in gara-1 e non ripetere gli stessi errori. In questi giorni abbiamo parlato molto – continua Ambrosino – tutti sono consapevoli dell’importanza del momento, poi in panchina abbiamo un coach esperto come Maurizio Bartocci. I numeri dicono che ci meritiamo di giocare la bella davanti ai nostri tifosi domenica prossima, daremo tutto affinché questo accada, anche perché arrivati a questo punto abbiamo poco da perdere. Il ko di Fuorigrotta? Forse abbiamo sentito la tensione di 21 giorni di sosta soprattutto a livello psicologico, ma adesso quella sconfitta è alle spalle”.
In quaranta minuti, dunque, la BpMed si giocherà l’intera stagione e siamo sicuri del fatto che la Banda Bartocci metterà in campo tutto quello che ha per riportare la serie al PalaBarbuto e per continuare a coltivare il sogno LegaDue!
Ecco le squadre e la coppia arbitrale:
Servizio a cura di Enrico De Pompeis
