“Clasico sotto sospetto”, “Bombazo!”. Questi i titoloni sparati oggi dai quotidiani sportivi catalani. Il riferimento è a una denuncia, anonima, presentata a un giudice di Barcellona da un avvocato contattato, a suo dire, da un guardalinee che avrebbe ricevuto pressioni per danneggiare il Barça al prossimo Clasico, in programma al Bernabeu il 21 novembre. Se fosse vero ovviamente la cosa sarebbe gravissima. Però a un mese dalla partita non si sa chi l’arbitrerà. Si può pensare a un lotto di 4-5 fischietti ma la designazione non è stata ancora fatta. Sembra tutto campato per aria, però la denuncia è stata presentata quindi la giustizia è obbligata a fare il suo corso.
DANNEGGIARE IL BARÇA — Secondo quanto rivelato dal quotidiano catalano L’Esportiu e dalla radio nazionale Cope, un membro della commissione tecnica degli arbitri spagnoli, Jimenez Muñoz de Morales, ex arbitro ed ex candidato nelle file della Falange Spagnola alle elezioni regionali madrilene del 1999, avrebbe chiamato il guardalinee per chiedergli di pregiudicare il Barcellona.
SENZA PROVE — L’assistente si è rivolto all’avvocato Jacinto Vicente Hernandez e questi ha sporto denuncia presso il tribunale anticorruzione mantenendo però l’anonimato del suo cliente, che secondo quanto rivelato da Hernandez teme rappresaglie e avrebbe aggiunto che altri colleghi hanno subito pressioni. “Il mio cliente ha deciso di parlare – ha detto l’avvocato alMundo Deportivo – perché era sotto enorme pressione e voleva che la cosa diventasse di dominio pubblico. E sostiene che ci siano altri arbitri che stanno soffrendo la stessa pressione, vediamo se si decidono anche loro a denunciare”. Lo stesso Hernandez ha però ammesso di non avere prove, e di conseguenza la difficoltà connesse per dimostrare la veridicità della denuncia”.
Fonte: gazzetta.it
