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Avellino beffato dalla Pro Vercelli negli ultimi cinque minuti

L'Avellino domina al Piola ma al 85' viene beffato dalla Pro Vercelli

Pro Vercelli-Avellino 1-1

Pro Vercelli (4-3-3): Russo; Ferri (34′ st Statella), Cosenza, Bani, Scaglia; Emmanuello (16′ st Beretta), Castiglia, Scavone; Di Roberto, Marchi, Belloni (30′ st Sprocati).
A disp.: Viotti, Marconi, Milesi, Liviero, Ardizzone, Coly.
All.: Cristiano Scazzola.

Avellino (3-5-2): Gomis; Pisacane, Ely, Chiosa; Regoli, D’Angelo, Kone (32′ st Arini), Schiavon, Visconti; Castaldo, Comi (37′ st Trotta).
A disp.: Frattali, Bavena, Fabbro, Soumarè, Bittante, Almici, Angeli.
All.: Massimo Rastelli

Arbitro: Michael Fabbri della sezione di Ravenna
Guardalinee: Stefano Bellutti della sezione di Trento e Daniele Bindoni della sezione di Venezia.
Reti: 16′ st Regoli, 40′ st Di Roberto
Note: ammoniti al 7′ pt Kone (A), al 25′ pt Castiglia (PV), al 14′ st Bani (PV), al 23′ st Chiosa (A), al 35′ st Comi (A); angoli 3-3; recupero 1′ pt e 3′ st.

Occasione sprecata per l’Avellino che, avanti contro la Pro Vercelli dall’ inizio del secondo tempo, si è fatto recuperare negli ultimi 5 minuti, raccogliendo solo un punto al “Piola”. La squadra allenata da Rastelli ha da subito dimostrato di voler portare a casa la vittoria, studiando gli avversari e cercando di prendere in mano il pallino del gioco con un ottimo Castaldo, che ha provato a fare la differenza. I padroni di casa hanno dovuto subire gli attacchi dei lupi affamatissimi, restando al quanto sorpresi dall’ avvio di quest’ultimi, che hanno provato più volte, nell’arco dei primi 45 minuti, a bucare la porta avversaria. La Pro Vercelli, dal canto suo,  ha cercato di contenere gli attacchi dei giocatori guidati da Rastelli, rendendosi anche pericoloso soprattutto sulle ripartenze.  Il primo tempo però si è concluso sullo 0 a 0, nonostante l’Avellino le avesse provate tutte pur di passare in vantaggio. Alla squadra campana infatti è mancato solo il gol per coronare un’ottima prima frazione di gioco nella quale ha mostrato velocità, fantasia e voglia di vincere.

Tornati in campo, gli uomini di Rastelli hanno ripreso da dove avevano lasciato, completando l’opera con una rete di Regoli al 60’, grazie ad uno strepitoso assist di Castaldo, migliore in campo. Dopo la rete, meritata, l’Avellino ha un po’ lasciato la corda, dando la possibilità ai padroni di casa di risalire e di attaccare gli spazi concessi dai giocatori avversari.  Durante l’arco del secondo tempo i lupi hanno avuto la possibilità di raddoppiare, andando vicinissimi al gol all’80’ con Comi, ma la rete arrivata è stata quella della Pro Vercelli che ci ha creduto fino all’ ultimo, siglando il pareggio con Di Roberto a cinque minuti dalla fine. La squadra piemontese, dopo aver subito il gol non si è abbattuta, provando subito ad acciuffare il pareggio e ripartendo appena possibile, sfruttando anche il calo dell’Avellino che, dopo essere passato in vantaggio, ha quasi smesso di attaccare, chiudendosi nella propria metà campo e provando a gestire la partita. Vittoria sfumata all’ultimo quindi per  i giocatori di Rastelli che non sono riusciti a regalare una gioia ai circa 400 tifosi che erano al Piola. Resta la delusione e l’amaro in bocca per una partita che l’Avellino aveva dominato ma che non è riuscita a portare a casa.

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