Anche oggi a San Siro non è mancato il solito repertorio di cori razzisti contro i napoletani: imprecazioni al Vesuvio, al terremoto e offese di varia natura. In Curva Sud è spuntato anche uno stemdardo che recitava “Napoli colera”. Qualcuno glielo ricorda che sono passati quarant’anni… Storie di atavica vergogna. Ecco la foto:
Dal nostro inviato al “Meazza” Ciro Troise
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