Con il 2-0 sul campo del Viktoria Plzen termina il cammino del Napoli in questa edizione 2012/13 dell’Europa League. Ennesima sconfitta di una competizione maledetta alla quale il Napoli, purtroppo, non ha mai dato l’impressione di crederci più di tanto e la partita di stasera ne è stata l’esatta fotografia. Riviviamo la partita di stasera, e l’intera triste e deludente competizione degli azzurri, nel CountDown di IamNaples.it ma questa volta facendo delle soste prima di partire dal 10:
22 come il numero di falli commessi da Donadel in questa competizione e che lo rendono, al momento, il giocatore più falloso dell’intera Europa League. Non certo un dato positivo per il povero centrocampista azzurro costretto a ricorrere a tale strumento in troppe occasioni pur di non farsi sfuggire gli avversari.
15 come i goal subiti dal Napoli in Europa League che la rendono la peggior difesa della competizione. Dato incredibile se lo si paragona a quello del campionato di Serie A nel quale la squadra di Mazzarri è, invece, la seconda miglior difesa con appena 21 goal subiti in 25 partite giocate.
10 e lode ai tifosi partenopei che anche stasera, al freddo e al gelo della Repubblica Ceca, non hanno lasciato solo il Napoli. 400 anime al seguito di una squadra, eroici e a tratti commoventi quando a -8° l’unico grido che si sentiva era quello “Forza ragazzi, noi ci crediamo!”.
9 i goal presi in trasferta dagli azzurri, tanto per restare in tema! 3 col PSV, 3 col Dnipro, 1 in Svezia contro l’AIK e 2 stasera contro il Viktoria. Altro dato sul quale non andare fieri.
8 come i giorni che mancano all’attesissima sfida di Venerdì prossimo contro la Juventus allo Stadio San Paolo. In questa settimana il Napoli dovrà recuperare integralmente le energie fisiche e mentali, anche dopo la partita di lunedì contro l’Udinese, per arrivare al meglio alla sfida contro i bianconeri da non steccare assolutamente.
7 i goal con i quali chiude la sua avventura in Europa League il Matador Cavani. In una competizione nella quale non doveva neanche metterci piede, e lasciar brillare le stelle di Insigne e Vargas, il Matador si è trovato ancora una volta a caricarsi tutta la squadra sulle spalle e a chiudere come capocannoniere della competizione.
6 il numero di tiri concessi alla squadra avversaria ed ogni volta un brivido, e non solo per il freddo, per tutti i tifosi azzurri. Anche stasera la difesa ha schricchiolato in maniera preoccupante e in una partita dove il Napoli era chiamato a ribaltare un 0-3 non c’era da concedere neanche mezzo tiro agli avversari.
5 Sono ormai le giornate che il Matador ci lascia a secco. Catania, Lazio e Sampdoria in campionato e la doppia sfida europa con il Viktoria. Ma sono altrettante le giornate dalle quali non arrivano goal in generale da tutto l’attacco partenopeo con le ultime segnature arrivare da Hamsik, Cannavaro e Campagnaro.
4 Gli attaccanti azzurri messi in campo da Mazzarri questa sera nel tentativo di scardinare la difesa degli avversari. Al trio di partenza, composto ad Insigne, Pandev e Calaiò si è aggiunto nel secondo tempo anche Cavani. Forse… troppi!
3 (solo) i giocatori azzurri a segno in questa edizione dell’Europa League. Alla tripletta di Edu Vargas e al goal di Dzemaili, realizzati la prima giornata contro l’AIK, dagli azzurri sono arrivati soltanto i 7 goal Cavani e un altro da parte di Dzemaili. Pandev e Insigne?
2 il voto al Napoli in questa competizione. Voto che non prende in considerazione soltanto il fatto di essere usciti ai sedicesimi di finale ma per l’atteggiamento con il quale il Napoli ha giocato praticamente tutte e 8 le partite di questa Europa League. Considerata la forza degli azzurri e quanto di buono è in grado di fare giocando con la giusta cattiveria agonistica, e lo scorso anno in Champions lo ha dimostrato ripetutamente, ci si aspettava molto molto di più. Si è però deciso, fin dal primo momento di dare (forse giustamente) priorità al campionato schierando le seconde linee e far crescere i giovani. Ma vedere il Napoli prenderle a destra e sinistra fa sempre male…
1 come la prima partita della prossima partecipazione del Napoli ad una competizione europea che sarà costretto a saltare Cavani. L’ammonizione di stasera, infatti, squalifica il Matador e lo costringe a restare ai box per la prossima uscita.
0 come il numero di pareggi ottenuti in questa Europa League dagli uomini di Walter Mazzarri. 3 vittorie e 5 sconfitte un bilancio estremamente negativo.
Servizio a cura di Enrico De Pompeis
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro