Fabian Ruiz, diario dal Betis: alle origini del niño di Napoli
Vitor Malo è il primo ad arrivare al campo, ha il borsone sulle spalle ed è già vestito. Il centro sportivo è deserto e lui ci osserva curioso, occhi furbi come le idee. È arrivato prima dell’allenatore: “Gioco dietro – ci dice, un po’ timido – ma anche a